Il Desco 2024: numeri da record e un impatto economico da 1,7 milioni di euro per Lucca

(AGENPARL) – Roma, 19 Dicembre 2024

(AGENPARL) – gio 19 dicembre 2024 Impatto economico
Profilazione dei visitatori
Soddisfazione per l’evento
Visione degli operatori
19ª edizione
Dicembre 2024
Indice
Introduzione
Obiettivi della ricerca
Il Desco – Saperi e Sapori in mostra è la tradizionale mostra mercato
dei prodotti enogastronomici, giunta alla diciannovesima edizione.
L’evento, organizzato dalla Camera di Commercio della Toscana
Nord-Ovest, si è svolto presso il Real Collegio di Lucca nei weekend
del 30 novembre – 1 dicembre e del 7-8 dicembre. Alla manifestazione
hanno preso parte circa 60 espositori, che hanno offerto un’ampia
vetrina dei migliori sapori della Toscana Nord-Ovest e non solo.
Obiettivo generale della ricerca: misurare la soddisfazione
verso la manifestazione e l’impatto che essa genera sulla città.
Obiettivi specifici:
1. Stima dell’impatto economico della manifestazione
2. Profilo dei visitatori
3. Soddisfazione dei visitatori
4. Visione e soddisfazione degli espositori/produttori e degli
operatori economici.
Metodologia per la stima d’impatto
Misurate 2 grandezze
La stima dell’impatto economico è stata espressa in termini di spesa attivata e di moltiplicatore generato rispetto
all’investimento iniziale effettuato dalla Camera di Commercio della Toscana Nord-Ovest.
Nello specifico sono state misurate due grandezze:
Impatto economico diretto -> Indica gli effetti generati dagli investimenti realizzati dalla Camera di Commercio e
dai produttori/espositori che hanno partecipato all’evento, oltre che dalla spesa dei visitatori sul territorio.
Impatto economico indiretto -> Indica gli effetti positivi generati dall’evento sulle attività economiche del
commercio al dettaglio in sede fissa e della somministrazione situate in un raggio di circa 200 metri dal Real
Collegio. Queste attività hanno beneficiato degli introiti provenienti dagli investimenti dell’organizzazione, dei
produttori e dalle spese dei visitatori. La stima considera l’incremento della spesa in beni e servizi da parte delle
aziende dell’area, necessaria a far fronte alla maggiore domanda generata dall’evento.
Come nelle edizioni passate, si è circoscritta la misurazione dell’impatto a queste tipologie di attività (commercio e
somministrazione), escludendo sia quelle artigianali, sia gli effetti generati al di fuori dei 200 metri presi in
considerazione.
Metodologia per la stima d’impatto
I due impatti
Impatto diretto
1. Investimento della Camera di Commercio -> spesa
sostenuta per l’organizzazione e la comunicazione.
2. Investimento dei produttori/espositori -> spese
sostenute per partecipare al Desco e vendere i propri
prodotti. Include anche il contributo di partecipazione
versato all’ente camerale.
3. Spesa dei visitatori -> spesa stimata attraverso
un’indagine diretta che ha permesso di calcolare la spesa
media per visitatore, combinandola con la stima del numero
totale dei visitatori nelle quattro giornate dell’evento.
Impatto indiretto
1. Spesa aggiuntiva di beni e servizi da parte delle attività
commerciali e di somministrazione -> Stima del costo
medio di acquisto delle materie prime e dei servizi,
ottenuta dalla combinazione dei dati ottenuti dall’indagine
diretta, realizzata sulle imprese della zona operanti nei
settori del commercio e della somministrazione, con i dati
Istat – Sistema Informativo Frame SBS Territoriale 2021.
Metodologia per la stima d’impatto
Effettuate circa 650 interviste
Le indagini sui visitatori e sulle attività commerciali e di somministrazione sono state svolte con l’ausilio di circa una
ventina di studenti dell’ISI Pertini di Lucca, indirizzo Tecnico Turistico, coinvolti, per l’occasione, in un progetto di
PCTO; l’indagine sui produttori è stata svolta in auto-compilazione dalle imprese.
Ristoranti e Pizzerie
Indagine sui visitatori
541 interviste effettuate
Bar/Pub/Caffetterie/
Gelaterie
Indagine sugli espositori
51 interviste effettuate
Indagine sulle attività commerciali e di somministrazione
51 interviste effettuate
Negozi di
abbigliamento
e calzature
Settori
Altre attività
commerciali
(alimentari e non)
Stima dell’impatto economico
Flussi di ingresso dei visitatori per ora
nelle 4 giornate de Il Desco 2024
Flussi dei visitatori: 61% nel primo
week-end, 56% tra le 15-19h
I visitatori del Desco 2024 sono stati circa 26 mila nelle quattro
giornate dell’evento. Se fosse stato incluso anche un venerdì,
come nell’edizione precedente (che aveva registrato oltre 4 mila
visitatori), il totale delle presenze avrebbe verosimilmente
superato le 30 mila unità.
Con 6.400 visitatori medi giornalieri, l’edizione 2024 supera tutte
quelle dal 2019 in avanti.
In questa edizione, l’afflusso maggiore si è concentrato nel
primo week-end, con circa 16 mila ingressi (61% del totale).
Presenze elevate nella prima domenica. In generale, il 56%
delle entrate è avvenuto nella fascia pomeridiana 15-19h (14,3
mila persone); nelle prime 4 ore della mattina (10-14h) l’evento
ha comunque attirato il 33% dei visitatori (8,5 mila).
Presenze medie giornaliere dei visitatori
nelle ultime 3 edizioni de Il Desco e nel 2019
6.400
5.700
4.600
4.400
La concentrazione maggiore, per ora, si è avuta tra le 16 e le
17, con 4,3 mila ingressi, e tra le 17 e le 18, con 4,2 mila.
Stima dell’impatto economico
Impatto economico: 1,7 milioni di €,
10 volte l’investimento camerale
L’edizione 2024 de Il Desco ha prodotto un impatto complessivo di
1,7 milioni di euro, pari a 10,1 volte l’investimento sostenuto dalla
Camera di Commercio. La parte più consistente è arrivata dai visitatori
che nelle quattro giornate hanno speso complessivamente più di 1,3
milioni di euro. L’impatto indiretto è stato di 52 mila euro.
Stime impatto economico de Il Desco 2024
Valori (in 000 €)
Investimento Camera di Commercio
Spese 168 mila per l’organizzazione e per la
comunicazione dell’evento dall’ente camerale.
02 Investimento degli espositori
I circa 60 produttori hanno speso in media
1.600 euro a testa per l’acquisto di beni e
servizi durante le quattro giornate dell’evento.
A questa cifra va aggiunto il contributo versato
alla Camera per la partecipazione.
03 Spesa dei visitatori
I quasi 26 mila visitatori hanno speso in media
52,5 euro al giorno, valore leggermente superiore
a quello dello scorso anno (51,8 euro).
04 Impatto indiretto
Le tre voci di cui sopra hanno generato, a loro
volta, una ricaduta indiretta sulle 120 attività
economiche insistenti nell’area circostante il Real
Collegio che è stata stimata in 52 mila euro.
Stima dell’impatto economico
La spesa per ogni giorno:
61% nel primo week-end
Spesa complessiva giornaliera dei visitatori.
Confronto edizioni 2024-2023
Nell’edizione di quest’anno, circa 830
mila euro della spesa totale dei visitatori
(pari al 61%) si è concentrata nel primo
weekend, dato un picco di affluenza
nelle giornate di sabato 30 novembre e
domenica 1 dicembre.
Se la manifestazione avesse incluso un
venerdì in più, come accaduto
nell’edizione
passata,
spesa
complessiva dei visitatori avrebbe
raggiunto gli 1,6 milioni di euro, rispetto
agli 1,5 registrati nel 2023.
500.000 €
400.000 €
300.000 €
200.000 €
100.000 €
0.000 €
Sabato
Domenica
I° week-end
Venerdì
Sabato
II° week-end
Domenica
Stima dell’impatto economico
Il 78% ha speso al Desco
Dove hanno speso i visitatori
Shopping presso gli espositori del Desco
Shopping nei negozi del centro
Ristoranti/pizzerie
Bar/pub/gelaterie
Musei/altre attività culturali-ricreative
Si sono recati in un museo o hanno
frequentato iniziative culturali il 5% dei
visitatori, mentre il 3% ha pernottato in una
struttura ricettiva della zona.
Pernottamento (hotel, etc)
Interessante osservare dove hanno speso i
visitatori del Desco 2024: la stragrande
maggioranza, pari al 78%, ha speso o
consumato
presso
stand
della
manifestazione. Inoltre, il 15% ha fatto
shopping nei negozi del centro storico, l’11%
ha consumato in un ristorante o pizzeria, il 9%
in un bar o in una gelateria.
Stima dell’impatto economico
Profili di spesa
La provenienza del visitatore influisce sulla spesa, incidendo su soggiorno, ristorazione e servizi: i lucchesi hanno speso
44 euro al giorno, i non locali in media 72 euro, di cui gli altri residenti della Toscana 59 euro, i visitatori provenienti da altre
regioni 91 euro e gli stranieri 155 euro.
Anche la classe d’età è una discriminante: gli under 45 hanno speso 40 euro, contro i 56 euro degli over 45.
Spesa media dei visitatori per provenienza e classe d’età
Provenienza
Classe d’età
Under 24
Lucchesi
25-34
35-44
45-54
Non lucchesi
55-64
Over 65
Profilo dei visitatori
Età media vicina ai 53 anni.
Leggera prevalenza femminile
Lo studio non si è limitato a quantificare
l’impatto
economico
Thynk
Unlimited
della manifestazione, ma ha fornito anche spunti qualitativi su
aspetti significativi di chi vi ha partecipato.
Come nelle passate edizioni, l’indagine di quest’anno segnala
un pubblico a prevalenza femminile (54%), anche se meno
rispetto all’edizione passata (59%).
Genere e età dei visitatori
Rispetto all’anno precedente, è aumentata l’età media: nel
2023 era di 50 anni, quest’anno è salita a 53 anni. In questa
edizione gli under 45 sono stati circa 1/4 del totale.
Maschi
Femmine
Età media (in anni)
under 45
45-64
over 65
Profilo dei visitatori
Il 70% proviene da Lucca e provincia
L’edizione di quest’anno del Desco dimostra che la presenza dei visitatori lucchesi rimane significativa, sebbene sia
diminuita rispetto rispetto all’anno scorso: il 43% proviene dalla città di Lucca e il 27% dalla provincia, per un totale del 70%
dei visitatori locali, rispetto al 74% dell’edizione passata. Questa parte della clientela non è motivata da fini turistici. Per
quanto riguarda i visitatori provenienti da fuori provincia, il 21% arriva da altre province toscane, principalmente dagli assi
Pisa-Livorno e Pistoia-Firenze e sono identificabili come escursionisti di giornata. Il turista “stanziale” è il 10%.
Analizzando le “modalità di visita”, il gruppo principale è costituito dalla coppia, che rappresenta il 56% dei visitatori. Il 16% è
arrivato con la famiglia, mentre il 15% con un gruppo di amici o parenti. Inoltre, i visitatori che arrivano al Desco “da soli”
sono il 13%.
In gruppo
Profilo dei visitatori per provenienza e modalità di visita
Da solo
Con famiglia
Città di Lucca
Provincia di Lucca Altre province toscane
Altre regioni
Estero
In coppia
Profilo dei visitatori
Il 37% viene al Desco da sempre
Come rilevato anche lo scorso anno, il pubblico del Desco è ampiamente fidelizzato: il 77% è già venuto in passate
edizioni, di cui il 37% non ha mai perso un’edizione e il 33% viene ormai da qualche anno. Gli “esordienti”, ovvero coloro
che hanno partecipato per la prima volta, sono stati il 23% (lo scorso anno erano il 29%).
Il mezzo prevalentemente utilizzato è fortemente correlato con la provenienza: il 48% raggiunge la città di Lucca in auto, il
45% arriva a piedi (modalità utilizzata principalmente dagli abitanti della città). Appena il 7% del pubblico utilizza mezzi a
basso impatto ambientale, come treno, trasporto pubblico locale, moto o bici.
Frequenza al Desco e principale mezzo utilizzato dai visitatori per raggiungere la città di Lucca
Prima volta
Sempre venuto
Tornato dopo assenza
Viene da qualche anno
Auto/taxi
A piedi
Treno
Altri mezzi
Soddisfazione dei visitatori
Gradimento a 8,5.
Voti alti dagli stranieri
Dal punto di vista della soddisfazione, i visitatori della
manifestazione hanno espresso un giudizio positivo che
consolida i risultati dell’edizione precedente, con una
valutazione media di 8,5 su 10, in miglioramento rispetto
all’8,3 ottenuto lo scorso anno.
Non emergono differenze significative tra i vari profili dei
partecipanti, se non per il fatto che i visitatori stranieri
hanno attribuito una valutazione di 9,1 su 10. Inoltre, si
registrano lievi scostamenti tra i generi e tra le fasce d’età.
Per quanto riguarda i singoli aspetti, l’ambientazione si è
confermata come l’aspetto più apprezzato, con un
punteggio di 9,1. I servizi di accoglienza hanno ricevuto un
punteggio di 8,3, in linea con quello assegnato nell’edizione
precedente.
Gradimento dei visitatori
verso la manifestazione
Thynk Unlimited
Valutazione complessiva
Servizi di accoglienza
Ambientazione
Lucchesi
Femmine
Non locali
Maschi
Under 45
Già venuto
Over 45
Prima volta
Soddisfazione dei visitatori
Il 53% considera migliorato il Desco.
Il 58% auspica una ripetizione
Per il 53% dei visitatori, la manifestazione è migliorata rispetto agli anni precedenti. Il giudizio positivo nei confronti del
lavoro svolto dall’organizzazione è ampio, con il 38% dei partecipanti che ritiene la qualità “rimasta invariata” rispetto alle
edizioni passate, e solo il 9% che segnala un peggioramento.
Tra le proposte avanzate dai visitatori per migliorare l’evento, il 58% ha espresso il desiderio di vedere il Desco ripetuto più
volte nell’anno o esteso a tutta la settimana, un’indicazione che riflette il successo complessivo dell’evento (lo scorso anno
questa proposta era stata suggerita dal 39% dei partecipanti). Il 23% dei visitatori suggerisce di potenziare la segnaletica in
città, mentre il 20% ritiene necessario aumentare i cestini per i rifiuti e migliorare la raccolta differenziata.
Giudizio dei visitatori sul Desco rispetto alle edizioni precedenti e proposte di miglioramento
Peggiorato
Ripeterla più volte l’anno/estenderla a tutta la settimana
Segnalarla meglio in città
Più cestini per rifiuti e differenziata
Rimasta identico
Migliorato
Farla in tutta la città
Connessione wi-fi
Visione e soddisfazione degli espositori
22% degli espositori alla sua prima
volta. Migliora il giudizio sul Desco
Partecipazione a edizioni passate
Sì 78%
No 22%
Il 78% degli espositori ha partecipato alle edizioni precedenti del
Desco, di cui il 18% sin dalla sua prima edizione, dimostrando un forte
legame con l’iniziativa. Il 22% di essi, invece, è alla sua prima
partecipazione.
Giudizio degli espositori sul Desco
(confronto 2023-2024)
Migliorato
Il giudizio complessivo sulla manifestazione è più soddisfacente rispetto
all’anno scorso, sebbene il saldo tra chi la ritiene migliorata e chi lo
considera peggiorata rimanga leggermente negativo. Le maggiori
riserve provengono dagli espositori situati al primo piano.
La disponibilità a partecipare alla prossima edizione risulta elevata: il
61% degli operatori si dichiara pronto a confermare la propria presenza
al Desco 2025, con l’attuale format, mentre il 31% pone delle
condizioni, tra cui una riduzione del costo di partecipazione, una
posizione migliore all’interno del Real Collegio e una minore presenza
Rimasto identico
Peggiorato
Intenzione degli espositori di
tornare al Desco nel 2025
Forse
di attività con prodotti simili. Solo l’8% esclude una sua partecipazione.
Visione e soddisfazione degli espositori
Gradimento degli espositori a 7,4:
migliore del 2023
Gradimento degli espositori
verso la manifestazione
In linea con il miglioramento complessivo del giudizio sull’evento,
anche la valutazione complessiva dell’edizione di quest’anno del
Desco risulta essere superiore a quella del 2023, con un punteggio
di 7,4 su 10, contro il 6,7 dell’anno precedente. A crescere è anche
la valutazione dei servizi di accoglienza, mentre la location continua
a ricevere i maggiori consensi.
Il livello di soddisfazione è aumentato in modo significativo tra gli
operatori del piano terra (da 6,4 dello scorso anno al 7,6 attuale). Al
contrario, il gradimento degli espositori del primo piano resta
sostanzialmente lo stesso di quello espresso
per l’edizione
precedente.
Il 65% degli espositori si ritiene soddisfatto del lavoro svolto durante i
quattro giorni dell’evento.
Valutazione complessiva Servizi di accoglienza
Ambientazione
Piano terra
Primo piano
Visione e soddisfazione degli espositori
Il 45% chiede di segnalare
meglio il Desco in città
Gli espositori che prendono parte al Desco sono, in
genere, produttori che non si limitano a partecipare a
questo evento: quasi la metà frequenta, più o meno
abitualmente, manifestazioni simili in giro per l’Italia e il
31% quelle svolte all’interno del perimetro Massa-Carrara
– Lucca – Pisa. Solo il 20% dichiara di partecipare
esclusivamente a questa manifestazione.
Tra le proposte avanzate per migliorare l’evento, il 45%
degli espositori suggerisce di migliorare la segnalazione
della manifestazione in città, un’indicazione che lo scorso
anno era stata avanzata dal 63% degli operatori. Il 25%
auspica che l’evento venga ripetuto più volte l’anno o
esteso a tutta la settimana (proposta che nel 2023 era
stata indicata dal 39%). Il 22% suggerisce di aumentare i
cestini per i rifiuti e migliorare la raccolta differenziata e
un altro 22% propone di potenziare la connessione Wi-Fi.
Partecipazione degli espositori ad altre manifestazioni
Solo al Desco
Solo nell’area MS-LU-PI
Anche fuori, abitualmente
Anche fuori, saltuariamente
Proposte di miglioramento degli espositori
Segnalarla meglio in città
Ripeterla più volte l’anno/estenderla a tutta la settimana
Più cestini per rifiuti e differenziata
Connessione wi-fi
Farla in tutta la città
Visione e soddisfazione degli operatori economici
Operatori economici soddisfatti
dei 2 week-end di lavoro
Importanza per l’economia cittadina
Il 94% delle attività commerciali e di somministrazione, situale nell’area attorno al
Real Collegio, considera Il Desco un evento che porta benefici economici alla città.
Soddisfazione per il lavoro nei 2 week-end
Il 18% degli operatori si è dichiarato molto soddisfatto del lavoro svolto nei due
week-end della manifestazione e il 65% abbastanza soddisfatto.
Questa valutazione positiva trova conferma nei risultati economici: in media, le
imprese dell’area hanno registrato un aumento del fatturato di circa il 10%, rispetto
a normali fine settimana, con un incremento del 14% per le attività di
somministrazione e del 4% per il commercio al dettaglio.
Visione e soddisfazione degli operatori economici
Giudizio buono degli operatori economici
Gli operatori economici hanno attribuito a questa edizione un
voto medio di 7,5 su 10, più o meno simile a quello degli
espositori e superiore di mezzo punto a quello da loro
espresso per l’edizione passata.
Il giudizio migliore proviene dai ristoratori (8,5) e dai baristi
(8,1), mentre non va oltre il 7 per le attività commerciali. Le
differenze nelle valutazioni tra i vari settori riflettono,
verosimilmente, le diverse dinamiche economiche vissute da
Nuovi clienti
rispetto all’ordinario
Adeguamento dell’orario
a quello del Desco
Ristoranti/Pizzerie
Bar/Gelaterie
Negozi di moda
Altre attività commerciali
ciascun comparto.
Gradimento delle attività economiche
verso la manifestazione
1 serie
Totale
Il 55% degli operatori ha notato l’arrivo di nuovi clienti
rispetto all’ordinario. Tuttavia, solo il 10% delle attività
ha scelto di adeguare i propri orari al Desco.
Questo studio è stato realizzato dall’Istituto di Studi e Ricerche, in stretta collaborazione con l’Ufficio Studi, Statistiche e
Infrastrutture della Camera di Commercio.
Un sentito ringraziamento va ai docenti e agli studenti dell’ISI Pertini di Lucca, che con grande disponibilità hanno partecipato alla