Incidente mortale sul lavoro al Porto di Genova Pra’. Al terminal Psa un portuale della Culmv di 52 anni è stato travolto da una ralla, un trattore portuale, ed è morto sul colpo. Coinvolto nell’incidente anche un collega di 46 anni che era alla guida di un altro mezzo: è stato sbalzato fuori e ha riportato frattura dello sterno, delle coste, un trauma cranico e alcune fratture alle vertebre, ma non vi è rischio paralisi. È stato portato in codice rosso al San Martino ma non sarebbe in pericolo di vita. Resta in pronto soccorso in osservazione. Lo rendono noto fonti sanitarie. A dare l’allarme sono stati i colleghi. Sono intervenuti guardia costiera, polizia, ispettori dell’Asl e il 118 che è intervenuto sul posto poco prima delle 3 di notte.
Secondo una prima ricostruzione, l’operaio stava controllando i sigilli del container tra due ralle, quando è stato investito e schiacciato contro di esso. Si chiamava Giovanni Battista Macciò ed era residente a Castiglione Chiavarese, nell’estremo levante genovese. Era sposato e lascia anche un figlio. Gli investigatori hanno sequestrato tutte le immagini delle telecamere dell’area per ricostruire la dinamica. A quanto pare l’operaio che era a bordo della ralla che ha travolto Macciò avrebbe fatto una manovra di inversione. Gli inquirenti devono capire se tutti i mezzi coinvolti fossero posizionati correttamente, se potessero essere in quel punto. Al vaglio anche se il lavoratore potesse stare lì.
A seguito del grave incidente avvenuto presso il terminal Psa i sindacati – Filt-Cgil, Fit Cisl e Uil Trasporti – hanno proclamato 24 ore di sciopero già a partire dal primo turno di oggi per tutti i lavoratori del porto, con mobilitazione da questa mattina a Ponte Etiopia, ai varchi centrali dello scalo genovese. Si tratta del 32esimo incidente mortale nei porti italiani nel 2024.
I due mezzi coinvolti nello scontro a Pra (.)
I sindacati in presidio: “Ennesima tragedia, ci interroghiamo sulle falle nel sistema di sicurezza”.
I lavoratori, in sciopero, si sono ritrovati al Varco Etiopia. “Azioni ulteriori per garantire la sicurezza in ambito portuale”. “Questa volta – spiegano i sindacati in una nota – è accaduto a Genova in porto, al terminal Psa Gp, dove questa notte ha perso la vita un uomo di 52 anni investito da una ralla mentre un altro, infortunato, è stato portato al San Martino di Genova. In questi momenti concitati, in cui la comunità del lavoro è sconvolta da una tragedia di questa portata, sono state proclamate 24 ore di sciopero dalle categorie dei trasporti Filt Cgil, Fit Cisl e Uiltrasporti. Nell’attesa di conoscere la dinamica dell’incidente ci interroghiamo sulle falle del sistema di sicurezza portuale che ha coinvolto due lavoratori”.
“Siamo all’ennesima morte sul posto di lavoro, oltretutto in un terminal dove poche settimane fa abbiamo denunciato proprio quello che è accaduto stamattina, cioè di lavorare al buio in una zona praticamente isolata dove si sta pensando di automatizzare anche quel pezzo di terminal e quindi lasciare ancora più soli i lavoratori. Parliamo di un operaio di 52 anni che non torna dalla sua famiglia e non paga nessuno questa situazione. È intollerabile. Stamattina ci siamo lanciati in presidio qua insieme ad alcuni colleghi che lavoravano con lui per ricordarlo ma anche per farci vedere perché non è più accettabile questa situazione in un porto dove vengono investiti miliardi per far guadagnare sempre i soliti e non vengono né assunti ragazzi per fare cambi generazionali, in un porto dove c’è più di 50 anni di età media tra i lavoratori, non c’è un piano di pensione reale nella categoria, non viene inserito il lavoro portuale tra le categorie usuranti e praticamente ci ammazzano quotidianamente”. Così Josè Nivoi responsabile Usb porti in strada al varco portuale a Genova.
Conseguenze sulla viabilità ordinaria di Genova
Varco Etiopia bloccato, lungomare Canepa chiuso. È caos nella viabilità ordinaria di Genova e nel nodo autostradale attorno al capoluogo ligure, per lo sciopero dei portuali. La manifestazione dei lavoratori ha colto di sorpresa la città: oltre otto chilometri di coda tra Genova Bolzaneto e la barriera di Genova ovest verso Genova sulla A7 e più di dieci sulla A10 sempre in direzione del capoluogo ligure, incolonnamenti anche sulla A12.
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