Catene di approvvigionamento strategiche

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Sconto crediti fiscali

Finanziamenti e contributi

 


Competitività e resilienza delle catene di approvvigionamento strategiche – Contratti di sviluppo (PNRR)

Cos’è

La misura ha l’obiettivo di finanziare investimenti privati finalizzati a rafforzare le principali catene del valore strategiche del Paese, quali agroindustria, design, moda e arredo, sistema casa, metallurgia e siderurgia, meccanica strumentale, elettronica e ottica, automotive, treni, navi, aerei e industria aerospaziale, chimica e farmaceutica.

Sconto crediti fiscali

Finanziamenti e contributi

 

L’intervento, realizzato in attuazione dell’Investimento 7, sotto-investimento 2, “Competitività e resilienza delle catene di approvvigionamento strategiche”, è di prossima apertura con uno specifico sportello.

La dotazione finanziaria è di 500 milioni di euro.

Lo strumento agevolativo individuato per l’attuazione dell’intervento è il Contratto di Sviluppo. La gestione è affidata a Invitalia S.p.A.

 

A chi si rivolge

Le agevolazioni possono essere concesse a imprese, di qualsiasi dimensione e operanti sull’intero territorio nazionale, che intendano realizzare programmi di sviluppo industriale comprendenti, eventualmente, progetti di ricerca, sviluppo e innovazione ma anche programmi di sviluppo per la tutela ambientale.

Il 40% delle risorse è destinato al finanziamento di progetti da realizzare nelle Regioni Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia.

I programmi potranno essere attuati:

    Prestito personale

    Delibera veloce

     

  1. da più imprese operanti nella filiera di riferimento;
  2. da una sola impresa, a condizione che il programma di sviluppo presenti forti elementi di integrazione con la filiera di appartenenza.

 

Cosa finanzia

I programmi di investimento devono riguardare le seguenti filiere produttive:

  • agroindustria;
  • design, moda e arredo;
  • sistema casa;
  • Finanziamenti personali e aziendali

    Prestiti immediati

     

  • metallurgia e siderurgia;
  • meccanica strumentale, elettronica e ottica;
  • automotive;
  • treni, navi, aerei e industria aerospaziale;
  • chimica;
  •  farmaceutica.

Sono ammissibili i progetti d’investimento concernenti le attività di logistica e di packaging facenti parte della filiera strategica di appartenenza

Contributi e agevolazioni

per le imprese

 

I suddetti programmi devono essere avviati successivamente alla presentazione della domanda di agevolazioni al Soggetto gestore, prevedere spese ammissibili non inferiori a 20 milioni di euro ed essere realizzati entro 36 mesi dalla data di concessione del contributo (con una eventuale proroga del termine di ultimazione del programma non superiore a 18 mesi).

I programmi di investimento inoltre devono rispettare il divieto di doppio finanziamento, ai sensi dell’articolo 9 del Regolamento (UE) 2021/241 e successive modificazioni e integrazioni ed il principio DNSH e gli orientamenti tecnici della Commissione europea di cui alla comunicazione 2021/C 58/01 sull’applicazione del medesimo principio, secondo le indicazioni operative elaborate in sede europea e nazionale.

 

Agevolazioni concedibili

Le agevolazioni sono concesse, nella forma del finanziamento agevolato, contributo in conto interessi, contributo in conto impianti e contributo diretto alla spesa, nei limiti delle intensità massime di aiuto previste nei Titoli II, III e IV del decreto ministeriale 9 dicembre 2014.

In caso di esito positivo delle verifiche, l’Agenzia procede all’approvazione del programma di sviluppo e alla concessione delle agevolazioni che deve intervenire, in ogni caso, entro il 30 giugno 2026.

 

Come funziona

Le imprese possono presentare domanda in via telematica accedendo alla piattaforma predisposta da Invitalia.

Cessione crediti fiscali

procedure celeri

 

Previa presentazione di apposita istanza da parte del soggetto proponente, possono accedere al bando anche le domande di Contratto di sviluppo già presentate al Soggetto gestore il cui iter agevolativo risulti, alla data della predetta istanza, sospeso per carenza di risorse finanziarie.

Si prevede una procedura valutativa a graduatoria atta a determinare l’ordine di ammissione alle valutazioni istruttorie basata su specifici indicatori:

  • l’innovatività del programma di sviluppo, con la valorizzazione delle spese in beni strumentali nuovi, materiali e immateriali, come individuati dagli allegati A e B della legge 11 dicembre 2016, n. 232;
  • l’impatto occupazionale connesso al programma realizzato, con particolare riguardo all’impiego di personale in possesso di laurea in discipline di ambito tecnico o scientifico;
  • il coinvolgimento di piccole e medie imprese nel programma di sviluppo.

Il punteggio complessivo ottenuto potrà poi essere incrementato – fino ad un massimo del 15% – qualora le imprese siano in possesso, alla data indicata nel decreto:

    Finanziamo agevolati

    Contributi per le imprese

     

  • del rating di legalità;
  • di almeno una certificazione ambientale (EMAS, ISO 140001, ISO 50001);
  • della certificazione della parità di genere.

Le domande che risultino prive di copertura finanziaria ovvero dei requisiti di ammissibilità previsti dal presente decreto e dalla normativa applicabile per l’intervento in oggetto, rientreranno nella graduatoria ordinaria della misura agevolativa e saranno istruite dall’Agenzia in base all’ordine cronologico di presentazione.

 

Modalità e termini presentazione domande

Con successivo provvedimento direttoriale saranno stabiliti modalità e termini di presentazione delle domande di agevolazione.

 

Normativa

 

Microcredito

per le aziende

 

Vedi anche

 



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