“La formazione aziendale sta funzionando malissimo”

Effettua la tua ricerca

More results...

Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Filter by Categories
#finsubito

Finanziamenti e agevolazioni

Agricoltura

 


 Mercoledì 22 gennaio presso la “Pontificia Facoltà Teologica di Sicilia” a Palermo si è svolta una Tavola Rotonda esclusiva sul tema della formazione manageriale, con focus sul saggio “Oltre la Formazione” di Andrea Granelli, esperto di formazione manageriale, e Nicola Spagnuolo. Il testo esplora l’importanza di un approccio transdisciplinare e anticipatorio nella formazione manageriale. L’evento, riservato a pochi partecipanti e chiuso al pubblico, ha visto la partecipazione di Andrea Granelli stesso, coautore del libro e già CEO di TIM.


Tra gli intervenuti, oltre ad Andrea Granelli, vi erano:

Don Vito Impellizzeri, Preside della Pontificia Facoltà Teologica di Sicilia; Professor Emilio Vergani, sociologo e docente a contratto presso la LUMSA “Santa Silvia” di Palermo; Dottor Andrea Giostra, direttore dell “’Ufficio Sviluppo e Progettazione della Pontificia Facoltà Teologica di Sicilia” e delle 3 Case Salesiane di Palermo; Don Domenico Saraniti, direttore dell’Istituto Don Bosco Villa Ranchibile; Dottor Arnaldo Riggi, presidente dell’ente di formazione regionale Salesiana CNOS/FAP Sicilia; Nicola Filippone, Preside dell’ “Istituto don Bosco Ranchibile” e Professore della “Pontificia Facoltà Teologica di Sicilia”, che ha moderato l’evento.

Mutuo 100% per acquisto in asta

assistenza e consulenza per acquisto immobili in asta

 


Granelli è stato ospite a Palermo dal 21 al 23 gennaio, grazie alla collaborazione con don Vito Impellizzeri, Preside della “Pontificia Facoltà Teologica di Sicilia”. Durante la Tavola Rotonda, Granelli ha condiviso la sua vasta esperienza nel campo dell’alta formazione manageriale per dirigenti di grandi aziende e multinazionali in tutto il mondo. Granelli attualmente lavora come consulente e formatore, aiutando dirigenti di grandi aziende e multinazionali a prepararsi per le sfide future del mondo del lavoro. Inoltre, collabora con l’Ufficio di sviluppo e progettazione della “Pontificia Facoltà Teologica di Sicilia” e delle “3 Case Salesiane di Palermo” su progetti di sviluppo territoriale e culturale. L’incontro è stato un’occasione unica per discutere di alta formazione, innovazione e strategie future nella gestione manageriale.


Nel suo intervento, Granelli ha tracciato un quadro critico della situazione attuale:

«La formazione aziendale funziona malissimo. Questo è un dato di fatto. Superficialità e frammentazione sono le caratteristiche dominanti di un sistema che non prepara adeguatamente alle sfide del mondo contemporaneo. Ritengo fondamentale recuperare il tema educativo, il significato autentico della parola. Apprendere non è semplicemente acquisire competenze, ma anche ricordare: senza memoria, non vi è conoscenza. Apprendere significa, in primo luogo, ricordare ciò che è essenziale». Granelli ha poi evidenziato l’importanza di un approccio in cui il discente sia posto al centro del processo formativo: «Dobbiamo rimetterci nella prospettiva di chi impara. Solo in questo modo possiamo costruire una formazione autentica e significativa».

 

A seguire, il dottor Andrea Giostra, direttore dell’“Ufficio Sviluppo e Progettazione” della Facoltà e delle 3 Case Salesiane di Palermo, ha offerto un contributo altrettanto illuminante, riflettendo sull’idea di includere il fallimento come elemento formativo:

«Con Andrea Granelli, abbiamo sviluppato una visione condivisa della formazione, che si basa sull’inclusione del fallimento nel processo educativo. Nella nostra cultura, chi fallisce viene spesso additato come incapace. Tuttavia, il fallito è colui che ha imparato di più, perché ha rischiato, si è messo in gioco e ha affrontato situazioni complesse. Questo approccio al fallimento consente di sviluppare una capacità di risolvere questioni importanti, che è essenziale per raggiungere i più alti livelli della carriera». Giostra ha poi approfondito il tema del rischio e della sua anticipazione: «Un altro elemento cruciale è il rischio. Dobbiamo imparare a prevedere i rischi che potrebbero compromettere il successo di un progetto. Solo attraverso questa capacità di anticipazione possiamo costruire strategie vincenti. La nostra cultura deve superare la paura del rischio e abbracciare una visione più dinamica e coraggiosa». .Infine,ha concluso con una riflessione sul modello educativo tradizionale: «Oggi, non possiamo più adottare un modello in cui chi sa trasmette semplicemente il sapere a chi non sa. Le tecnologie si sviluppano a una velocità tale da rendere obsolete le competenze acquisite in passato. Dobbiamo creare luoghi di apprendimento che favoriscano un modello educativo rivoluzionario, capace di adattarsi al mutamento continuo del mondo contemporaneo».

Grazie alla collaborazione tra la “Pontificia Facoltà Teologica di Sicilia” e le 3 Case Salesiane di Palermo, si prospetta la creazione di un modello di formazione innovativo, che posizioni Palermo come centro strategico del Mediterraneo per lo sviluppo di nuove idee educative. Un progetto ambizioso, che punta a superare i limiti dei metodi tradizionali per abbracciare un’educazione più dinamica, inclusiva e orientata al futuro.

 

 

Dorotea Rizzo

Cessione crediti fiscali

procedure celeri

 





Source link

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link