TRENTINO VOLLEY * DEL MONTE® COPPA ITALIA 2025: «TIE-BREAK AMARO PER L’ITAS, LA SEMIFINALE DI CASALECCHIO DI RENO È DELLA CUCINE LUBE PER 15-13»

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10.21 – domenica 26 gennaio 2025

(Il testo seguente è tratto integralmente dalla nota stampa inviata all’Agenzia Opinione) –

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Il sogno di giocare la terza Finale di una competizione nella stagione 2024/25 per l’Itas Trentino si infrange al quinto set del match di questa sera all’Unipol Arena con Civitanova. La seconda semifinale di Del Monte® Coppa Italia ha infatti visto la Cucine Lube imporsi 13-15 al tie break, costringendo i Campioni d’Europa a terminare la sua corsa già nel primo dei due giorni della Final Four di Bologna.

Un risultato amaro, al termine di due ore ed un quarto di battaglia, in cui le due formazioni si sono alternate al comando delle operazioni del match nei singoli set e che è stato deciso solo allo sprint dopo che le due squadre erano arrivate appaiate a quota tredici nel corso del quinto decisivo set. L’Itas Trentino aveva approcciato meglio alla partita, giocando un primo set concreto in attacco e preciso a muro ed in battuta ed, in seguito, aveva saputo risollevarsi dopo aver perso ai vantaggi il secondo parziale e nettamente il periodo successivo. Gli spunti di Lavia (best scorer gialloblù con 16 punti), Michieletto (15) e di un concretissimo Flavio (15 con l’88% in primo tempo e un muro) hanno a lungo fatto sperare i tifosi trentini in una nuova qualificazione alla Finale, ma la rocambolesca chiusura del match ha sbarrato la strada all’opportunità di un derby dell’Adige con Verona nel match decisivo del giorno dopo. Avanti 12-10, la squadra di Soli ha subito un parziale di 2-5 dai marchigiani, trascinati verso la qualificazione da due ace di Porya e dall’errore a rete Bartha, l’unico in una partita caratterizza da 13 punti col 54% in attacco, quattro muri, due ace.

La cronaca della gara. L’Itas Trentino recupera Kozamernik, ma Fabio Soli preferisce confermare lo starting six visto in campo più abitualmente nell’ultimo periodo: Sbertoli in regia, Rychlicki opposto, Michieletto e Lavia schiacciatori, Bartha e Flavio centrali, Laurenzano libero; la Cucine Lube risponde con Boninfante al palleggio, Lagumdzija opposto, Loeppky e Bottolo in posto 4, Chinenyeze e Gargiulo al centro, Balaso libero. L’avvio gialloblù è tutto nel segno di Michieletto, che realizza l’ace che inverte l’iniziale tendenza (3-4 e poi 5-5) scatenando la fase di break point dei suoi anche con una successiva pipe (9-5). Medei spende il suo time out, ma alla ripresa è ancora Trento a fare la differenza col proprio numero 5 che difende il vantaggio e poi lo aumenta con un attacco in diagonale stretto (14-9). La Cucine Lube prova a replicare con Loeppky e Bottolo (15-13) e trova la parità in fretta a quota 16; Trento vacilla ma non molla ed accetta il braccio di ferro, inserendo Gabi Garcia per Rychlicki e giungendo di nuovo sul +2 (22-20) sempre grazie a Michieletto. I marchigiani pareggiano subito e passano a condurre sul 23-24; ci pensa ancora Michieletto a colmare il gap e a realizzare l’ace che vale il 27-25 alla prima palla set conquistata (26-24).

Molto equilibrato anche il secondo parziale, in cui la Cucine Lube mette subito il naso avanti (6-8), ma viene ripresa in fretta da Trento (11-10) con un buon apporto anche di Gabi Garcia, rimasto in campo. Lagumdzija affonda il colpo con attacco e battuta, disegnando il +3 per i marchigiani (13-16); Soli spende il time out e alla ripresa Bartha con un primo tempo in fase di break point riavvicina le due squadre. L’Itas Trentino pareggia i conti con Lavia, ma la situazione di stallo dura poco, perché i cucinieri ripartono di slancio (16-18 e 21-23), lavorando bene al centro della rete. I gialloblù risalgono allora dal 21-24 al 24-24 con Bartha e Lavia, ma devono cedere sul muro di Boninfante che ferma Gabi Garcia per il 24-26.

Sull’onda dell’entusiasmo, la Cucine Lube impatta meglio il terzo parziale, passando dal 6-6 al 6-9 grazie a Bottolo e all’ace di Boninfante. Soli interrompe il gioco, ma alla ripresa è un assolo degli avversari che con Lagumdzija e, più in generale, il servizio creano un gap incolmabile (8-13 e 9-15). Entra Magalini per Michieletto e poi anche Acquarone per Sbertoli, oltre a Rychlicki, ma la riscossa gialloblù non arriva. Anzi, i marchigiani scappano veloce verso il 2-1, che giunge già sul 25-14.

L’Itas Trentino rialza la testa nel quarto set, soprattutto grazie al proprio servizio; gli ace millimetrici di Bartha, Gabi Garcia e Lavia spingono i gialloblù sull’8-6 prima e poi sull’11-7, costringendo Medei a chiamare time out. Alla ripresa Sbertoli difende il graffio (13-8), Trento viaggia sempre più veloce (16-9 e poi 20-13), prima di accusare una pausa che riavvicina la Cucine Lube (20-16, Bottolo). Trento rischia grosso, sotto i colpi di Nikolov (21-19 e 23-22), ma poi chiude la contesa con Gabi Garcia e l’ace di Michieletto (25-22).
Nel tie break l’Itas Trentino coglie subito un doppio vantaggio (6-4), viene raggiunta a quota 8 dagli avversari ma trova un nuovo spunto con Michieletto (11-9). L’ace del neoentrato Porya vale il 12-12 e poi subito dopo anche il 12-13. Si va allo sprint e a decidere il match è un errore in attacco di Bartha sul 13-14.

“È mancato pochissimo nel tie break per portare a casa la vittoria, ma la Cucine Lube è stata bravissima a ribaltare il risultato nel momento in cui si è trovata sotto di due lunghezze – ha spiegato al termine dell’incontro l’allenatore dell’Itas Trentino Fabio Soli – . Gli ace di Porya hanno spaccato il quinto set, in una partita in cui siamo stati protagonisti sino in fondo ed abbiamo saputo riprenderci dopo aver perso nettamente il terzo parziale. Sono orgoglioso della reazione che abbiamo messo in atto nel quarto periodo, perché in passato in una condizione del genere non eravamo riusciti a tornare in corsa in questa maniera. Sapevamo che i nostri avversari erano in un grandissimo momento di forma, non siamo sempre riusciti a restare dentro la sfida per difficoltà in attacco quando abbiamo dovuto giocare in situazioni di gioco scontato”.

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I Campioni d’Europa rientreranno a Trento già questa notte e a partire da lunedì pomeriggio inizieranno a preparare il prossimo impegno, in calendario fra cinque giorni (giovedì 30 gennaio) alla ilT quotidiano Arena di Trento alle ore 20.30 contro i rumeni del CSM Corona Brasov per il ritorno dei Play Off di 2025 CEV Cup.

Di seguito il tabellino della seconda semifinale di Del Monte® Coppa Italia 2025 giocata questa sera all’Unipol Arena di Casalecchio di Reno.

Itas Trentino-Cucine Lube Civitanova 2-3
(26-24, 24-26, 14-25, 25-22, 13-15)
ITAS TRENTINO: Sbertoli 1, Lavia 16, Flavio 15, Rychlicki 1, Michieletto 15, Bartha 13, Laurenzano (L); Gabi Garcia 11, Magalini 2, Acquarone. N.e. Bristot, Pesaresi, Kozamernik e Pellacani. All. Fabio Soli.
CUCINE LUBE: Bottolo 16, Gargiulo 6, Lagumdzija 18, Loeppky 18, Chinenyeze 9, Boninfante 4, Balaso (L); Orduna, Dirlic 2, Porya 2, Nikolov 6, Podrascanin. N.e. Bisotto e Tenorio. All. Giampaolo Medei.
ARBITRI: Puecher di Rubano (Padova) e Piana di Carpi (Modena).
DURATA SET: 28’, 29’, 21’, 33’, 22’; tot 2h e 13’.
NOTE: 7.812 spettatori. Itas Trentino: 7 muri, 8 ace, 18 errori in battuta, 11 errori azione, 45% in attacco, 47% (22%) in ricezione. Cucine Lube: 10 muri, 6 ace, 22 errori in battuta, 6 errori azione, 50% in attacco, 52% (28%) in ricezione.



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