Accoglienza di prestigio nella sede della Regione litoraneo-montana: il vicepresidente Petar Mamula, insieme alla capodipartimento per il turismo, l’imprenditoria e lo sviluppo rurale Alessandra Ban, a Renata Vincek dell’Ente per il turismo del Quarnero, all’organizzatrice dell’evento Dijana Katica e alla presidente della giuria di premiazione Dora Smolčić Jurdana, ha ricevuto i rappresentanti della Regione litoraneo-montana che si sono distinti nel settore del turismo rurale, vincitori del prestigioso premio intitolato “Il Girasole del turismo rurale 2024” (Suncokret ruralnog turizma 2024). Il concorso organizzato dall’Associazione croata per il turismo e lo sviluppo rurale, il Club dei membri del villaggio, celebra l’eccellenza nel campo del turismo rurale e ogni anno porta alla ribalta le migliori pratiche e innovazioni in questo settore.
“Congratulazioni per aver conquistato il vostro Girasole, un evento che giunge alla 12ª edizione e che conferma il vostro impegno nel raggiungere una posizione di rilievo per quanto riguarda la qualità del lavoro che svolgete”, ha dichiarato Mamula, esprimendo il suo apprezzamento per l’operato di Dijana Katica. “La nostra è sicuramente la Regione più variegata, ma anche la più bella della Croazia, e abbiamo l’abitudine di celebrare i vincitori della nostra area che sono stati premiati a Vukovar”.
Dijana Katica ha sottolineato come il Sunflower Award (in inglese) sia nato modestamente come alternativa ai premi tradizionali del turismo croato e che oggi è diventato un riconoscimento fondamentale per mettere in luce le realtà che arricchiscono il turismo croato. Ha rivolto le sue congratulazioni ai vincitori della Regione litoraneo-montana, che hanno conquistato 3 ori, 3 argenti e 1 bronzo, sottolineando l’alto livello di qualità dei progetti presentati.
“La giuria ha avuto l’arduo compito di selezionare i vincitori, poiché i progetti erano estremamente validi. Il nostro obiettivo è stato riconoscere l’impatto di ogni forma di turismo sulla comunità locale, considerando anche l’entusiasmo, che è il principale motore dello sviluppo”, ha detto Smolčić Jurdana. Alessandra Ban ha aggiunto: “Questo premio non è solo un riconoscimento per l’impegno e la dedizione, ma anche una conferma dell’importanza di preservare e promuovere la propria tradizione e il proprio patrimonio, unendo innovazioni e pratiche sostenibili nel turismo rurale. Ogni progetto premiato è un esempio di sinergia tra cultura, patrimonio naturale e approccio moderno, che i turisti di oggi ricercano”.
Renata Vincek, rappresentante dell’ente turistico del Quarnero, ha espresso la sua soddisfazione per i premi conquistati: “Abbiamo selezionato tutte le candidature ricevute dagli organizzatori, e questi premi sono particolarmente significativi, non solo per oggi, ma anche in vista del prossimo anno, poiché il Quarnero è stato nominato Regione europea della gastronomia 2025”.
Nella categoria delle aziende agricole turistiche, il bronzo è stato assegnato all’OPG Maćuki Ičići di Abbazia. Per la categoria degli alloggi rurali – tradizionali e moderni, l’oro è andato alla casa per le vacanze “La regina delle foreste (Kraljica Šume) Divjake Log Home” di Skrad. Nella categoria del turismo vitivinicolo, l’argento è stato conferito al Centro Interpretativo “Casa della Belica (Kuća Belica)” di Castua. Per la sezione dei piccoli produttori familiari del turismo craft, il premio d’oro è stato assegnato al “Kali – Ritorno alla Tradizione” di Medea. Nel settore delle attività turistiche attive nel territorio rurale, l’oro è andato al Centro Interpretativo Trebišća “Casa degli alberi del mondo (Kuća stabla svijeta)” di Draga di Moschiena, mentre l’argento è stato attribuito al progetto “Matuljicious/Matuljiš/Bike&Taste”, presentato dall’Ente turistico di Mattuglie. Infine, nella categoria progetti turistici rurali, il premio d’argento è stato assegnato alla “Strada del pesce azzurro (Cesta plave ribe)”, dell’Ente turistico della Città di Crikvenica.
Questi risultati straordinari riflettono l’impegno e la passione che caratterizzano lo sviluppo del turismo rurale nelle nostre comunità, celebrando così l’eccellenza e l’innovazione in un settore in continua crescita.
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