Come risparmiare sulle bollette: 30 strategie utili


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Per moltissime famiglie italiane, il 2025 si prospetta un anno più costoso sul fronte energetico a causa dell’aumento dei costi che potrebbe pesare significativamente sul bilancio mensile. Secondo un’analisi di “Facile.it”, una famiglia tipo con un contratto a prezzo indicizzato potrebbe trovarsi a pagare circa 350 euro in più all’anno rispetto al 2024. Un incremento che si traduce in bollette più salate, con un impatto particolarmente rilevante nei mesi più freddi.

Cosa possiamo fare per limitare i danni e risparmiare sulle bollette? Fortunatamente, esistono strategie semplici ed efficaci che permettono di ridurre il consumo di energia, senza rinunciare al comfort. Dai piccoli accorgimenti quotidiani all’ottimizzazione degli elettrodomestici, passando per alcune scelte più strutturali, è possibile risparmiare fino al 30-50% sui costi.

Di seguito analizziamo nel dettaglio perché le bollette stanno aumentando e ti diamo 30 consigli pratici per risparmiare sul gas e sulla luce.

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Bollette più care: perché stanno aumentando?

Gli aumenti previsti per il 2025 sono dovuti a una combinazione di fattori economici e geopolitici. L’analisi di “Facile.it” ha preso come esempio una famiglia tipo, che consuma circa 1.400 smc annui per il gas e 2.700 kWh annui per l’energia elettrica.

I rincari riguardano:

  • la bolletta del gas. L’aumento stimato è di 251 euro all’anno, portando la spesa media da 1.793€ nel 2024 a 2.044€ nel 2025.
  • La bolletta della luce. L’aumento è di circa 99 euro all’anno, con una spesa che passa da 790€ a 889€.

Ma quali sono i motivi per cui le bollette stanno aumentando così tanto?

  • Aumento del prezzo delle materie prime. Il gas naturale e l’energia elettrica sono soggetti alle fluttuazioni dei mercati internazionali. Il PSV (Punto di Scambio Virtuale) che rappresenta il prezzo del gas è aumentato del 37%, passando da 0,39 €/smc a 0,53 €/smc.
  • Tensioni geopolitiche. Conflitti internazionali e riduzione delle forniture hanno portato a un rialzo dei prezzi del gas, che influisce direttamente sul costo della luce.
  • Crescente domanda di energia. Un inverno più rigido porta a un aumento dei consumi, causando un rincaro.
  • Maggiori costi di distribuzione. Anche il trasporto dell’energia è diventato più costoso, e questi aumenti vengono scaricati sulle bollette.

15 consigli per risparmiare sulle bollette del gas

  1. Abbassa la temperatura del riscaldamento. Regolare il termostato anche solo di 1°C in meno può ridurre i consumi del 10%. Molte case mantengono temperature più alte del necessario, aumentando il consumo di gas. L’ideale è impostare il riscaldamento tra 19°C e 20°C di giorno e abbassarlo a 16-18°C di notte o quando si è fuori casa. L’uso di un termostato programmabile aiuta a mantenere il comfort senza sprechi.
  2. Installa valvole termostatiche. Le valvole termostatiche regolano automaticamente il flusso d’acqua calda nei radiatori in base alla temperatura della stanza, evitando surriscaldamenti inutili. Questo sistema consente di personalizzare il calore per ogni ambiente, riducendo i consumi del 10-15%. L’investimento iniziale viene ammortizzato in pochi anni con il risparmio sulle bollette.
  3. Non coprire i termosifoni. Molti commettono l’errore di posizionare mobili, tende o copritermosifoni davanti ai radiatori. Questo ostacola la corretta diffusione del calore, costringendo l’impianto a lavorare di più e aumentando i consumi. Per una distribuzione efficiente, è consigliabile lasciare almeno 30 cm di spazio libero intorno ai termosifoni.
  4. Isola porte e finestre. Spifferi e infiltrazioni d’aria possono far perdere fino al 15% del calore prodotto dal riscaldamento. Applicare guarnizioni isolanti a porte e finestre, utilizzare paraspifferi e installare doppi vetri o pellicole isolanti riduce notevolmente la dispersione termica. Questo permette di mantenere la casa più calda senza aumentare i consumi.
  5. Effettua la manutenzione della caldaia. Una caldaia poco efficiente consuma fino al 15% in più di gas. Effettuare una manutenzione regolare, con pulizia degli scambiatori e verifica della pressione, garantisce un funzionamento ottimale e un consumo ridotto. La revisione annuale non solo migliora l’efficienza, ma è anche obbligatoria per legge.
  6. Sostituisci la caldaia con una a condensazione. Le caldaie a condensazione recuperano il calore dai fumi di scarico, riducendo il consumo di gas fino al 30% rispetto ai modelli tradizionali. Sebbene l’investimento iniziale sia più elevato, il risparmio sulla bolletta permette di ammortizzare la spesa in pochi anni, rendendola una scelta conveniente a lungo termine.
  7. Riduci il tempo della doccia. Ogni minuto in meno sotto la doccia calda può ridurre i consumi di gas del 6-8%. L’ideale è limitare la durata a 5-7 minuti, evitando sprechi inutili. Per ottimizzare ulteriormente, si può installare un soffione a basso flusso che riduce il consumo d’acqua calda senza compromettere il comfort.
  8. Utilizza frangigetto sui rubinetti. I frangigetto miscelano aria con l’acqua, riducendo il flusso senza influire sulla pressione. Questo consente un risparmio fino al 30% sull’acqua calda, riducendo l’uso del gas per il riscaldamento dell’acqua sanitaria. Sono economici e facili da installare su qualsiasi rubinetto.
  9. Cucina con il coperchio. Quando si cucina senza coperchio, il calore si disperde, allungando i tempi di cottura e aumentando il consumo di gas fino al 20%. Utilizzare il coperchio consente di trattenere il calore e velocizzare la cottura, riducendo i costi. Inoltre, l’uso di pentole a fondo spesso aiuta a mantenere meglio la temperatura.
  10. Sfrutta il calore residuo. Il forno e i fornelli rimangono caldi per diversi minuti dopo lo spegnimento. Approfittare di questo calore residuo può ridurre il consumo di gas fino al 5%. Basta spegnere il fuoco qualche minuto prima della fine della cottura e lasciare che il calore completamenti il processo.
  11. Abbassa la temperatura dello scaldabagno. Molti scaldabagni sono impostati su temperature troppo alte, aumentando i consumi di gas. Impostare la temperatura tra 50°C e 55°C permette di ridurre il consumo energetico fino al 10%, senza comprometterne l’efficienza.
  12. Isola le tubature dell’acqua calda. Le tubature non isolate disperdono calore lungo il percorso, aumentando il consumo di gas per mantenere l’acqua alla temperatura desiderata. Isolare i tubi, soprattutto quelli esposti al freddo, riduce le dispersioni e migliora l’efficienza del sistema, con un risparmio fino al 10%.
  13. Utilizza tende pesanti. Durante la notte, abbassare tapparelle e chiudere tende spesse aiuta a trattenere il calore all’interno della casa, riducendo il fabbisogno di riscaldamento. Questa pratica può portare a un risparmio fino al 5% sui consumi.
  14. Sfrutta il sole. Durante il giorno, aprire le tende e le persiane per far entrare la luce solare aiuta a riscaldare naturalmente gli ambienti, riducendo l’uso dei termosifoni. In inverno, il sole può contribuire ad aumentare la temperatura interna fino a 2-3°C.
  15. Valuta pannelli solari termici. I pannelli solari termici utilizzano l’energia del sole per riscaldare l’acqua sanitaria, riducendo l’uso della caldaia. Un impianto ben dimensionato può coprire fino al 60% del fabbisogno di acqua calda, abbattendo significativamente i consumi di gas.

15 consigli per risparmiare sulle bollette della luce

  1. Sostituisci le lampadine con LED. Le lampadine a LED consumano fino all’85% in meno rispetto a quelle tradizionali a incandescenza o fluorescenti. Inoltre, durano molto più a lungo, riducendo la necessità di sostituzioni frequenti. Investire nelle lampadine LED significa avere un’illuminazione più efficiente con un minore impatto sulla bolletta elettrica. Sostituendo tutte le lampadine di casa si possono ottenere risparmi significativi nel corso dell’anno.
  2. Spegni le luci inutilizzate. Sembra un consiglio banale, ma lasciare accese le luci in stanze inutilizzate è uno degli sprechi più comuni. Spegnere le luci quando si esce da una stanza può ridurre i consumi fino al 15%. Utilizzare sensori di movimento o timer per l’illuminazione può ottimizzare ulteriormente il risparmio.
  3. Evita lo standby. Gli elettrodomestici lasciati in standby, come TV, computer e console, continuano a consumare energia. Questo spreco può incidere fino al 10% sulla bolletta elettrica. Collegare questi dispositivi a ciabatte con interruttore permette di spegnerli completamente con un solo gesto, eliminando il consumo passivo.
  4. Scegli elettrodomestici classe A+++. Gli elettrodomestici ad alta efficienza energetica consumano fino al 60% in meno rispetto ai modelli più vecchi. Sostituire frigoriferi, lavatrici, lavastoviglie e condizionatori con modelli di classe energetica A+++ garantisce un risparmio significativo nel tempo, riducendo l’impatto sulle bollette.
  5. Lava a basse temperature. Lavare i capi a 30°C invece che a 60°C permette di ridurre i consumi energetici fino al 40%. L’acqua meno calda richiede meno energia per essere riscaldata e la maggior parte dei detersivi attuali sono formulati per lavare efficacemente anche a basse temperature.
  6. Usa lavatrice e lavastoviglie a pieno carico. Avviare lavaggi a carico pieno permette di ottimizzare i consumi energetici e ridurre il numero di cicli settimanali. Questo può portare a una riduzione del 30% dei consumi, evitando sprechi d’acqua ed elettricità.
  7. Regola il frigorifero a 4°C. Mantenere la temperatura del frigorifero tra 3°C e 5°C e quella del freezer a -18°C permette di ottimizzare il consumo di energia senza compromettere la conservazione degli alimenti. Temperature più basse non migliorano la freschezza del cibo ma aumentano i consumi energetici inutilmente.
  8. Utilizza prese smart e timer. Le prese smart permettono di programmare l’accensione e lo spegnimento degli elettrodomestici, riducendo gli sprechi. Ad esempio, è possibile spegnere automaticamente il router Wi-Fi durante la notte o programmare la lavatrice per funzionare nelle fasce orarie più convenienti.
  9. Evita il ciclo di asciugatura della lavastoviglie. Disattivare l’asciugatura automatica e lasciare i piatti asciugare all’aria può ridurre il consumo energetico della lavastoviglie fino al 25% per ciclo. Aprire semplicemente lo sportello alla fine del lavaggio permette di ottenere lo stesso risultato senza consumi aggiuntivi.
  10. Sbrina il freezer. Uno strato di ghiaccio di pochi millimetri sulle pareti del freezer può aumentare il consumo energetico fino al 15%. Sbrinare regolarmente il freezer migliora l’efficienza del dispositivo e riduce gli sprechi.
  11. Utilizza dimmer per regolare l’intensità luminosa. I regolatori di luminosità (dimmer) consentono di adattare l’intensità delle luci alle esigenze del momento, riducendo i consumi fino al 20%. Sono particolarmente utili nelle stanze in cui l’illuminazione massima non è sempre necessaria.
  12. Stacca i caricabatterie dalla presa. Anche se non collegati a un dispositivo, i caricabatterie continuano a consumare energia. Questo spreco invisibile può accumularsi nel tempo. Staccarli dalla presa quando non in uso evita piccoli consumi che nel lungo periodo possono incidere sulla bolletta.
  13. Passa alla tariffa bioraria. Se si utilizza molta energia nelle ore serali e nei weekend, una tariffa bioraria può ridurre la bolletta fino al 10-15%. Con questa tariffa, l’energia costa meno in determinate fasce orarie, rendendo conveniente spostare i consumi.
  14. Riduci l’uso dell’asciugatrice. L’asciugatrice è uno degli elettrodomestici più energivori. Quando possibile, stendere i panni all’aria aperta o in casa può far risparmiare fino al 50% sui costi dell’asciugatura elettrica.
  15. Installa pannelli solari fotovoltaici. Se possibile, investire in un impianto fotovoltaico permette di ridurre i costi energetici fino al 70%. Un sistema ben dimensionato può coprire gran parte del fabbisogno energetico domestico, abbattendo la dipendenza dalla rete elettrica tradizionale.

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