Regno Unito, quasi un milione di bambini a rischio povertà – Kmetro0

Effettua la tua ricerca

More results...

Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Filter by Categories
#finsubito

Carta di credito con fido

Procedura celere

 


K metro 0 – Londra – Entro marzo del 2026, quasi un milione di minori nel Regno Unito potrebbero essere costretti a vivere in condizioni di povertà a causa del continuo aumento dei costi degli alloggi, unito alla stagnazione del programma di sostegno abitativo Local Housing Guaranteed (LHA). Questo è quanto emerge da un preoccupante

K metro 0 – Londra – Entro marzo del 2026, quasi un milione di minori nel Regno Unito potrebbero essere costretti a vivere in condizioni di povertà a causa del continuo aumento dei costi degli alloggi, unito alla stagnazione del programma di sostegno abitativo Local Housing Guaranteed (LHA). Questo è quanto emerge da un preoccupante rapporto pubblicato dall’Institute for Public Policy Research (IPPR), ripreso dal quotidiano “The Guardian”.

L’indagine sottolinea come, negli ultimi vent’anni, il numero di bambini che vivono in affitto nel settore privato sia aumentato in modo significativo, passando da uno su dodici a uno su cinque. Questo cambiamento ha avuto un impatto devastante sulle famiglie a basso reddito, che si trovano a dover far fronte a costi sempre più alti per l’affitto e a un sostegno governativo che non è stato aggiornato. Si stima che 925.000 bambini saranno interessati da carenze nel sostegno governativo per l’alloggio entro marzo 2026.

Microcredito

per le aziende

 

Il programma Local Housing Guaranteed, che fornisce un aiuto per coprire i costi dell’affitto, è stato drasticamente ridotto nel 2011 durante il governo di coalizione e successivamente congelato dai governi conservatori. Questo ha avuto un impatto diretto sulle famiglie a basso reddito, con il risultato che molti sono stati costretti a destinare una parte significativa del proprio reddito all’affitto, riducendo le risorse disponibili per beni essenziali come cibo ed energia

Oggi, nonostante l’aumento dei costi degli affitti e il peggioramento delle condizioni economiche, il governo laburista non ha ancora preso impegni chiari per aumentare il sostegno LHA ​​nell’aprile 2025. Il rischio è che, senza un intervento urgente, altre 90.000 famiglie si troveranno in difficoltà finanziarie o addirittura in povertà.

Il professore Ashwin Kumar, coautore dello studio dell’IPPR, ha sottolineato che, se l’indennità LHA non viene adeguata in modo da tenere il passo con l’aumento degli affitti, le famiglie si troveranno costrette a ridurre ulteriormente le spese per beni essenziali. Inoltre, secondo Kumar, i bambini che vivono in queste condizioni di incertezza potrebbero trovarsi a soffrire non solo dal punto di vista economico, ma anche psicologico e fisico, con possibili difficoltà scolastiche e problemi di salute.

Le difficoltà finanziarie che derivano da affitti sempre più alti e un sostegno insufficiente hanno un impatto devastante sul benessere dei bambini. Questo fenomeno aumenta la pressione sulle famiglie, portando una crescente richiesta di aiuti come le banche alimentari e altre forme di sostegno, che diventano sempre più necessarie per sopravvivere.

Una delle soluzioni suggerite dal rapporto riguarda l’investimento in edilizia sociale. L’IPPR suggerisce che un aumento dell’offerta di alloggi sociali potrebbe ridurre a lungo termine la spesa pubblica per i sussidi abitativi, rendendo gli affitti più accessibili per le famiglie a basso reddito.

Un altro aspetto allarmante evidenziato dal rapporto riguarda le disparità nelle tariffe LHA a livello regionale. Le famiglie che vivono in aree come il Galles, dove circa il 62% delle famiglie che affittano nel settore privato affrontano un deficit, sono particolarmente vulnerabili. Al contrario, in Scozia, solo il 31% delle famiglie si trova in difficoltà.

In risposta a questa crisi, il governo ha recentemente esteso il fondo di sostegno alle famiglie e aumentato i benefici, ma gli esperti sostengono che queste misure non sono sufficienti. Sebbene sia stato previsto un incremento del “salario minimo nazionale” e sia stato introdotto un tasso di rimborso equo sulle detrazioni del credito universale, queste azioni non affrontano direttamente il problema centrale: l’adeguatezza del programma LHA. Senza un cambiamento sostanziale nelle politiche abitative, il rischio di un ulteriore aumento della povertà tra i bambini e le famiglie vulnerabili è concreto.





Source link

Conto e carta

difficile da pignorare

 

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link