Continua il dibattito politico dopo la maxi operazione della Procura di Salerno he ha svelato un sistema criminale di sfruttamento dell’immigrazione irregolare. Tra gli arrestati vi è anche il tesoriere (ora sospeso) del Pd della Campania. Dopo l’intervento della premier Giorgia Meloni, dal centrodestra gli esponenti salernitani e nazionali tornano a rivendicare la linea dura contro l’immigrazione irregolare.
Tutte le reazioni
“Siamo sconcertati da queste notizie che coinvolgono i “buoni e generosi” del Pd. Se le accuse fossero confermate sarebbe gravissimo” scrive sui social il vice premier e ministro delle infrastrutture Matteo Salvini (Lega). Gli fa eco il sottosegretario al Mip e deputato di Forza Italia Tullio Ferrante: “L’inchiesta della Direzione Distrettuale Antimafia di Salerno, che ha svelato un sistema criminale di sfruttamento dell’immigrazione irregolare, pesa come un macigno sul Pd: tra le 36 persone arrestate, infatti, c’è anche il tesoriere campano del partito Nicola Salvati, altro fedelissimo del governatore De Luca. Elly Schlein batta un colpo invece di attaccare continuamente il Governo. Forza Italia resta garantista ma, dopo gli altri casi che hanno colpito esponenti locali del Pd, è sempre più evidente che a sinistra esiste una questione politica e morale. Per questo è quanto mai necessario, con le prossime elezioni in Campania, archiviare il sistema deluchiano e costruire un nuovo modello di governo della Regione. A differenza di certa sinistra schierata con chi alimenta il business dei migranti, noi continueremo a portare avanti le politiche di contrasto dell’immigrazione clandestina, a tutela della legalità e dei cittadini”.
Per Fratelli d’Italia interviene nuovamente la deputata salernitana Imma Vietri: “fatti stanno dando ragione al Premier Giorgia Meloni: “L’inchiesta della Dda di Salerno, che ha portato all’arresto di 36 persone accusate di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina, conferma quanto denunciato dal Governo: l’immigrazione irregolare, per anni, è stata un affare per criminali senza scrupoli. Dunque, è stata una scelta lungimirante quella di rafforzare i controlli sul cosiddetto ‘Click day” che, come denunciato dal Presidente del Consiglio, presentava anomalie pericolose. Smentito, ancora una volta, il Pd che accusava il Presidente Meloni di fare soltanto propaganda. E che, oggi, continua a tacere nonostante nell’inchiesta salernitana sia coinvolto il tesoriere regionale del partito campano. Nessuna parola è stata proferita finora dalla segretaria Schlein e dai vertici del partito, che invece sono sempre pronti a fare la morale a questo Governo democraticamente eletto. A sinistra, insomma, preferiscono continuare a difendere i trafficanti di essere umani invece di apprezzare l’impegno del Governo che, attraverso il protocollo con l’Albania, il Piano Mattei e gli accordi con i Paesi di origine e transito, sta iniziando a mettere un freno all’immigrazione incontrollata. Fratelli d’Italia continuerà a lavorare, al fianco del Premier Meloni, per sgominare le bande criminali che gestiscono gli ingressi illegali di migranti, a difesa dei confini e delle vite umane”.
“Grazie al premier Giorgia Meloni per l’attenzione al nostro territorio. Faccio mie le sue parole e ringrazio la DDA di Salerno per l’attività portata a termine ieri e che ha condotto all’arresto di 36 indagati”. Così l’onorevole Pino Bicchielli, vicepresidente del gruppo Noi Moderati alla Camera dei Deputati, dopo le parole del premier Giorgia Meloni in merito all’attività portata avanti dalla DDA di Salerno. “Dalle indagini emerge un disegno criminoso che ha favorito per anni l’immigrazione clandestina. Persone in cerca di un futuro migliore costrette a pagare ingenti somme di denaro per ottenere un permesso di soggiorno – dice il deputato salernitano – Non è questa la soluzione alla questione immigrazione. Il governo Meloni sta lavorando bene su questo tema così delicato e che merita la giusta attenzione. Nel nostro Paese oggi non c’è più spazio per i criminali che vogliono gestire i flussi migratori e non c’è più spazio per chi intende speculare sul loro triste destino”. E ancora: “Il governo ha rafforzato i controlli e continuerà a lavorare in tal senso con il nostro pieno sostegno”.
A nome della Lega salernitana interviene il consigliere regionale Aurelio Tommasetti: ““Chi fa affari con l’immigrazione illegale va fermato a ogni costo. “Le contestazioni vanno dall’associazione per delinquere al favoreggiamento dell’immigrazione clandestina, fino a corruzione, falso in atto pubblico e autoriciclaggio. Come sempre non mi sostituisco alle forze dell’ordine, alle quali va il mio ringraziamento per la brillante operazione, e alla magistratura, ma ribadisco con forza la necessità di usare il pugno duro contro questo business disumano e immorale”.Tommasetti analizza poi l’aspetto politico: “In altre sedi saranno giudicate le responsabilità degli indagati, che consideriamo innocenti fino a prova contraria. Inizia però a diventare inquietante il susseguirsi di misure cautelari nei confronti di esponenti politici del Pd campano”. Il monito del consigliere regionale è rivolto ai vertici nazionali del partito: “Il commissario del Pd in Campania ha subito annunciato la sospensione del tesoriere. Sarebbe il caso di aprire una riflessione più seria sui centri di potere che si addensano nel partito. Non parlo solo di Franco Alfieri, presidente sospeso della Provincia di Salerno e sindaco sospeso del Comune di Capaccio Paestum il cui processo inizia proprio oggi. Non si può dimenticare lo scandalo tangenti a Caserta o il terremoto giudiziario al Comune di Giugliano. In tutti i casi si ipotizzano reati molto gravi, in particolare la corruzione. Pur rispettando la presunzione d’innocenza, spero che la segretaria Schlein abbia qualcosa da dire, a differenza di quanto accaduto finora”.
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