L’Olimpia conclude il suo viaggio lungo una settimana a Sassari, reduce dall’incoraggiante successo ottenuto a Kaunas. La terza trasferta nell’arco di sei giorni è ovviamente complicata, contro una squadra che storicamente si esprime con grande energia davanti al proprio pubblico, una squadra che è passata attraverso un cambio di allenatore e alcune correzioni del roster, l’ultima è l’aggiunta di Rashawn Thomas. Sassari non è riuscita a qualificarsi per le Final Eight e ora tenta la rimonta in ottica playoff. In più, nell’ultimo decennio le due squadre hanno dato vita ad una rivalità rispettosa ma pur sempre accesa, si sono date battaglia nei playoff o in finali di Coppa Italia. Non sarà quindi una partita agevole quella di sabato sera a Sassari. L’Olimpia ha vinto sei delle ultime sette partite del campionato italiano, due delle ultime tre in trasferta, ma sta ancora cercando di avvicinarsi alla vetta della classifica. In questo momento si trova al quinto posto, a una vittoria dal secondo posto e a due dalla prima posizione. Quindi, tutto è aperto con 11 partite rimaste dopo questa. Tuttavia, l’importanza, il peso di questa gara non può essere ignorato o sottovalutato. È anche l’ultima prima della sosta per la Coppa Italia e lo stop di EuroLeague. Siamo in quel momento della stagione in cui ogni partita assume una rilevanza crescente. Non è ipotizzabile concentrarsi sulle imminenti Final Eight perché la partita deve essere considerata già parte della volata playoff. L’Olimpia ha lasciato Kaunas dopo l’allenamento di metà mattinata ed è volata ad Alghero dove la squadra è stata raggiunta da Fabien Causeur. La guardia francese, protagonista di tante vittorie in EuroLeague, ma che ha giocato sporadicamente nel campionato italiano, sarà valutato nel corso dello shoot-around mattutino per valutare la possibilità di un utilizzo.
NOTE – Banco di Sardegna Sassari-EA7 Emporio Armani Milano si gioca sabato 8 febbraio alle 20:00 a Sassari, con diretta su DAZN.
GLI ARBITRI – Michele Rossi, Gianluca Perciavalle, Christian Borgo.
COACH MARIO FIORETTI – “Concludiamo una settimana molto impegnativa, giocando su uno dei campi più caldi d’Italia e contro una squadra che nelle ultime partite ha aumentato il proprio livello di aggressività in difesa e aggiunto un paio di giocatori di talento che renderanno questa partita ancora più insidiosa. Per noi sarà fondamentale riuscire a limitare le palle perse per poter giocare una solida difesa a metà campo”.
SASSARI OUTLOOK – Rispetto alla gara di andata, Sassari ha cambiato la guida tecnica passando da Nenad Markovic a Massimiliano Bulleri, ex giocatore dell’Olimpia e in passato capo allenatore a Varese. I quattro quinti dello starting five sono sempre rimasti costanti da inizio stagione. Justin Bibbins è playmaker che produce 13.6 punti e 5.2 assist per partita, tirando con il 36.2% da tre su oltre sei tentativi per gara. Brian Fobbs, la guardia, segna 13.7 punti a partita con il 36.0% da tre. Fobbs è un giocatore creativo di uno contro uno che segna molto anche dalla media distanza come dicono i 6.5 tiri da due di media (51.3%). L’ala forte è il veterano lituano Eimantas Bendzius, 38.8% da tre su 4.7 tentativi, 12.3 punti ma anche 4.9 rimbalzi per gara. Da anni è una delle migliori ali forti del campionato italiano soprattutto per le qualità di tiratore. In questa settimana, Sassari ha anche aggiunto Rashawn Thomas, che può giocare sia ala forte che centro e aveva trascorso già un anno alla Dinamo qualche anno addietro. Il centro è il bosniaco Miralem Halilovic, 10.6 punti e 6.0 rimbalzi di media di cui 1.8 sono offensivi in circa 23 minuti di presenza in campo. Il quinto starter è il polacco Michal Sokolowski (10.3 punti, 67.7% da due) che però è reduce da un infortunio che l’ha tenuto fuori per sette gare. In questo arco di tempo ha avuto spazio nel ruolo il tiratore Giovanni Veronesi (5.7 punti per gara, 39.7% da tre), un giocatore che dall’arco esegue quasi quattro tiri a partita e da due solo 0.9. Da sei partite c’è anche il turco Erten Gazi, ex Anadolu Efes, 4.8 punti e 2.3 rimbalzi al momento, ma grande agonismo ed esperienza. La panchina conta molto su Alessandro Cappelletti, oltre venti minuti di utilizzo, con 7.8 punti e 3.8 assist a partita. Come lui è fondamentale anche Matteo Tambone, guardia, 19.0 minuti in campo, 6.5 punti di media ma il 41.4% nel tiro da tre. Alla Dinamo è mancato l’apporto di Mattia Udom, infortunato, per cui Luca Vincini è il centro di riserva, 2.6 punti e 1.6 rimbalzi di media, ma spesso Bulleri utilizza quintetti piccoli. Nate Renfro (4.8 punti e 3.1 rimbalzi per gara) è il settimo straniero ma al momento infortunato.
I PRECEDENTI Vs SASSARI – Sono 63 i precedenti tra queste due squadre ma comprendendo la Coppa Italia e la Supercoppa. Il bilancio è 43-20 a favore dell’Olimpia. Contando solo il campionato il totale è fatto di 53 gare e il bilancio è 37-17 a favore dell’Olimpia. Altri numeri: l’Olimpia è 17-7 a Sassari e 20-10 a Milano contro la Dinamo. Milano e Sassari si sono incontrate nella finale di Supercoppa 2014 in Sardegna vinta dalla Dinamo; nella finale di Coppa Italia 2015 a Desio sempre vinta dalla Dinamo; nella finale di Coppa Italia del 2017 a Rimini vinta dall’Olimpia e nel quarto di finale di Coppa Italia a Milano nel 2014 e a Pesaro nel 2022 con un’altra vittoria a testa. Nei playoff, le due squadre si sono incontrate sei volte, con 4-2 nelle serie a favore dell’Olimpia che si è imposta nei quarti di finale del 2011 (3-1); nella semifinale del 2014 (4-2); nella semifinale del 2022 e in quella del 2023 (3-0 in ambedue le circostanze). La Dinamo si è imposta nelle semifinali del 2015 (4-3) e del 2019 (3-0). Quattro gare, tutte di Coppa Italia con una formula differente dall’attuale, si disputarono quando però la Dinamo era ancora in Serie A2.
LA DINAMO CONNECTION – Ousmane Diop ha giocato a Sassari dalla stagione 2018/19 a quella passata per un totale di 107 partite di Serie A e 847 punti segnati più 443 rimbalzi catturati. Il coach di Sassari, Massimo Bulleri ha giocato nell’Olimpia Milano per cinque stagioni sia pur non consecutive, dal 2005 al 2010.
GAME NOTES – Coach Ettore Messina ha allenato la sua partita numero 200 nel campionato italiano con l’Olimpia, terzo di tutti i tempi dietro Cesare Rubini e Dan Peterson. Il suo record è 146-54 compresi i playoff. Qualche altra curiosità: Shavon Shields è ora al settimo posto di tutti i tempi per triple segnate con l’Olimpia nel campionato italiano. Ha raggiunto quota 216, tre in meno delle 219 di Piero Montecchi. È anche quinto di tutti i tempi per assist con 334. La graduatoria è guidata da Mike D’Antoni con l’incredibile numero di 1.138 assist in carriera. Andrea Cinciarini (479), Alessandro Gentile (470), Sergio Rodriguez (375) sono gli altri giocatori che precedono Shields.
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