Pierpaolo Pisano eletto nuovo coordinatore cittadino

di MARCO VALLONE

Domenica di congresso per Fratelli d’Italia a Catanzaro. Un unico candidato, scelta quindi condivisa, ha messo tutti d’accordo: così Pierpaolo Pisano, dunque, è stato proclamato per acclamazione come nuovo coordinatore cittadino del partito guidato, a livello nazionale, dalla premier Giorgia Meloni.

Il coordinamento cittadino di Fratelli d’Italia guidato da Pisano, nello specifico, sarà così composto. Componenti eletti: Annachiara Verrengia, Emanuele Ciciarello, Michele Tucci, Domenico Costa, Stefano Mellea, Luigi Nocera, Carmen Greco, Giampiero Oliverio. Fabio Matarese. Componenti nominati: Antonio Angotti, Erica Cavigliano, Francesco Leone, Rocco Mangialardi, Danilo Romeo. Componente di diritto: Luca De Nardo, Segretario Gn Catanzaro. Aurelio Bonacci è stato invece nominato come segretario amministrativo.

L’appuntamento si è tenuto presso il palazzo della Provincia in piazza Luigi Rossi (nota anche come piazza Prefettura). A presiedere i lavori vi è stato il dirigente del partito Antonio Tisci, ed hanno partecipato, oltre al neocoordinatore Pierpaolo Pisano, anche il coordinatore provinciale del partito e sottosegretario agli Interni Wanda Ferro, il vicepresidente della giunta regionale Filippo Pietropaolo, il consigliere regionale Antonio Montuoro, il coordinatore uscente di Fratelli d’Italia a Catanzaro, Benedetta Villani. Hanno portato inoltre i propri saluti il sindaco di Catanzaro Nicola Fiorita e diversi rappresentanti territoriali dei partiti di centrodestra: Alessandra Lobello per Forza Italia, Eugenio Riccio per la Lega e Giovanni Saladini per Noi Moderati.

“Tutto quello che andremo a fare – ha affermato il nuovo coordinatore Pierpaolo Pisano – lo faremo nel solco di quelle che sono le politiche nazionali del governo Meloni, con una grandissima attenzione rispetto a quelle che sono le tematiche cittadine. Fratelli d’Italia è un partito forte in città, un partito strutturato. E’ un partito solido, non un partito liquido. Un grande lavoro è stato fatto in questi due anni da parte del coordinatore uscente Benedetta Villani, sempre in sostegno della nostra classe politica, a partire da Wanda Ferro, Antonio Montuoro, Filippo Pietropaolo. I consiglieri comunali stanno facendo un gran lavoro, e l’impegno è quello ancora di crescere in prospettiva di quelle che saranno le tante sfide del futuro”. Sollecitato su cosa si preveda per le prossime amministrative, e su un’eventuale attuale sottorappresentazione in consiglio comunale di Fratelli d’Italia, Pisano ha evidenziato: “No, non siamo sottorappresentati. E’ il frutto di una coraggiosissima campagna elettorale che abbiamo fatto alle scorse amministrative. L’auspicio invece è quello di trovare un centrodestra unito, compatto, sui programmi e sulle idee per essere un’alternativa credibile, e lo siamo dove si governa, al centrosinistra e a questa amministrazione guidata da Nicola Fiorita”. Quindi Fratelli d’Italia si propone come volano d’unità, viste le ultime tensioni nel centrodestra cittadino tra alcuni esponenti di Lega e Forza Italia? “Il centrodestra, quando si unisce, governa e lo fa bene. Quindi è un qualcosa che si può fare, e abbiamo il dovere di farlo su Catanzaro. Fratelli d’Italia insieme a tutti gli alleati, in maniera paritetica, metterà in campo tutta la responsabilità necessaria per attivare questo percorso”.

Il sottosegretario di Stato al ministero dell’Interno e coordinatore provinciale di Fratelli d’Italia, Wanda Ferro, dal canto suo ha commentato come quello del congresso sia “per un partito il momento più alto della vita politica, attraverso ovviamente 38 congressi. Quello di Catanzaro mi sta particolarmente a cuore: non soltanto perché è la città dove vivo, la mia città, ma anche perchè insomma ha segnato una storia importante che oggi ha visto un passaggio di consegne da Benedetta Villani a una candidatura unitaria. Devo però dire anche, con grande orgoglio, che su tutto il territorio provinciale non abbiamo avuto spaccature e siamo andati sinergicamente insieme. Il nostro mondo ci vuole vedere uniti, ci vuole vedere compatti. E’ un partito che certamente ha responsabilità di governo a tutti i livelli, nazionale e regionale: auspichiamo insomma, quanto prima, che possa averne in un prossimo futuro anche a livello comunale”.

Il coordinatore regionale di Forza Italia, Francesco Cannizzaro, ieri ha invitato il centrodestra a mettere in piedi un tavolo unitario per le prossime amministrative: “Non amo mai la primogenitura – ha rilevato in proposito Wanda Ferro -, ma avantieri insomma Fratelli d’Italia aveva fatto anche un comunicato, chiedendo agli alleati di disquisire attorno a un tavolo perché ovviamente ci possono essere delle differenze, ci possono essere dei momenti di tensione, che non devono certamente essere il motivo, forse l’unico, per festeggiare nell’amministrazione a guida centrosinistra. Questa amministrazione infatti, in qualche modo, ha visto un malcontento totale della classe dirigente dei partiti a 360 gradi, considerate più giunte e più nomine. Nello stesso tempo abbiamo consapevolezza del fatto che il centrodestra ci ha premiato quando siamo stati uniti e compatti, con gli stessi obiettivi. Ringrazio quindi il collega Cannizzaro, ma forse da questo punto di vista la classe dirigente, e quindi non Wanda Ferro ma la classe dirigente, aveva già posto questo invito. Un invito soprattutto alla serenità del ragionamento – ha sottolineato il sottosegretario al ministero dell’Interno – che ci porterà, sicuramente, ad ottimi risultati”.

Un commento anche sulla presenza del sindaco Fiorita al congresso cittadino di Fratelli d’Italia, nonostante le differenze politiche: “Era doveroso, come avviene in tutte le città, e a maggior ragione nella città di Catanzaro, chiedere insomma un saluto – ha affermato Wanda Ferro -. Credo che il sindaco Fiorita, che comunque è un uomo che fa altrettanta politica all’interno ovviamente dell’alveo del suo partito, comprenda che ci sia un galateo da rispettare. Credo che abbia accettato questo nostro invito con grande piacere: è significativo quando i partiti si radicano sul territorio e riescono ad avere un confronto. E soprattutto quando c’è un’opposizione che non è fine a se stessa: la nostra è stata un’opposizione dal primo giorno. Abbiamo corso da soli con 30 ragazzi e questo sento di dirlo con grande orgoglio rispetto a un significativo contributo che verrà”.

Alle ultime elezioni amministrative quella di Wanda Ferro fu l’unica candidatura veramente di centrodestra, è stato fatto notare. E’ paradossale quindi il fatto che adesso altri nel centrodestra invochino l’unità? “Mah, la politica cambia, muta. Certamente io di quella candidatura – ha rilevato Wanda Ferro -, seppur da deputata, in pochissimi giorni e con un gruppo straordinario di giovani, vado fortemente orgogliosa. Ero convinta che fosse il progetto che poteva scardinare, e che poteva creare anche una nuova classe dirigente che non azzerasse coloro che c’erano ma che, in qualche modo, aprisse a quel centrodestra che guardava alla città con una visione e con una narrazione completamente opposta a quella che veniva proposta dagli altri candidati. E’ andata così: non è stato un sacrificio, è stato un onore e un privilegio. Però auspichiamo che al prossimo giro si possa trovare un’unione su un nominativo che condividano tutti. Poi devo dire altresì che il centrodestra, nei miei confronti, avrebbe in prima battuta, come su altri esponenti autorevoli, puntato. Però le regole del gioco e i giocatori da mettere in campo devono essere condivisi sempre e comunque, perché bisogna vincere per poter poi governare”.