AcquistiInRetePa, scatta l’obbligo di adeguare al nuovo Codice Appalti i dati inseriti

Si avvicina la scadenza del 19 febbraio per operare i correttivi nelle dichiarazioni commerciali inserite in fase di abilitazione ai Mercati telematici (MePA e SDAPA). In particolare il D.lgs. 209/2024, in vigore dal 31 dicembre scorso, ha modificato i requisiti di capacità economico finanziaria e tecnico professionale, richiesti, quali informazioni qualificanti, agli operatori economici.

Con “dichiarazioni commerciali” s’intendono le dichiarazioni rilasciate al momento della richiesta di abilitazione ai bandi, nello specifico ai bandi di servizi e forniture (i lavori sono esclusi).

Quali sono gli aggiornamenti richiesti dal portale

Di seguito le informazioni da aggiornare o inserire ex novo nel portale:

• Fatturato globale d’impresa: con la nuova norma è necessario indicare il fatturato maturato nei migliori tre degli ultimi cinque anni precedenti (prima si faceva riferimento ai 3 anni precedenti)
• Importo dei contratti analoghi: ora necessario riportare contratti analoghi svolti negli ultimi dieci anni (prima il riferimento era il triennio precedente)

La scadenza del 19 febbraio 2025

L’adeguamento nella piattaforma AcquistinretePA deve avvenire entro il 19 febbraio 2025. Tale data è il limite entro il quale le Stazioni Appalti non potranno selezionare gli Operatori Economici da invitare alle Richieste d’Offerta utilizzando la ricerca per fatturato. In caso di aggiornamento delle dichiarazioni dopo tale data, l’azienda rimarrà comunque abilitata al mercato elettronico ma correrà il rischio di non essere selezionata della Pubblica Amministrazione per la partecipazione alle gare.

Per maggiori informazioni contatta la sede di Confartigianato Bologna Metropolitana più vicina a te.