Le delibere di Giunta del Comune di Aosta del 10 febbraio 2025

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difficile da pignorare

 


Sono tre le delibere approvate dalla Giunt adel Comune di Aosta nel corso della riunione di lunedì 10 febbraio 2025.

Sono stati approvati gli indirizzi per l’avvio di una procedura a evidenza pubblica, destinata agli enti del Terzo settore, per la co-progettazione e gestione in partnership di interventi nel settore dei servizi agli anziani del Comune di Aosta per un periodo di due anni a partire dalla data di avvio del servizio, eventualmente rinnovabili per ulteriori due anni.
Oltre ai servizi rivolti agli anziani autosufficienti, la procedura riguarderà i servizi di assistenza domiciliare, telesoccorso, teleassistenza e numero verde, prossimità e portierato sociale, amministrazione di sostegno, tutele e curatele e gestione degli orti comunali e aree verdi.
Il costo complessivo stimato per la co-progettazione e la gestione delle attività è pari a poco più di 2,26 milioni di euro annui (Iva inclusa), di cui il 5% a carico dei soggetti co-progettanti.
In attesa della pubblicazione dell’avviso e dell’avvio della procedura – che si concluderà con la stipula di una convenzione con i partner individuati – si procederà a una proroga tecnica della co-progettazione attualmente in corso, in scadenza il 14 marzo 2025, fino al 31 maggio, così da assicurare la continuità delle attività e degli interventi svolti, e tra questi, in particolare, il servizio di assistenza domiciliare e le attività di amministrazione di sostegno, tutela e curatela.

Approvati gli indirizzi per l’avvio della procedura di gara relativa all’affidamento del servizio di manutenzione del verde pubblico relativamente all’anno 2025, avvalendosi della CUC (Centrale Unica di Committenza) regionale per un valore di circa 587 mila euro.
La procedura di gara sarà caratterizzata dalla durata del servizio di un anno, ovvero 12 mensilità, con la suddivisione dell’appalto in lotti, mantenendo le medesime modalità operative del precedente, ma con la riduzione del loro numero da quattro a due – lotto1 “Manutenzione aree verdi e sentieri Aosta Ovest” e lotto2 “Manutenzione aree verdi e sentieri Aosta Est e fioriere” – per permettere agli aggiudicatari di eseguire le varie prestazioni previste con maggiori economie di scala e ottimizzando il lavoro degli uffici e del Dec (Direttore dell’esecuzione del contratto).
Tra le altre innovazioni del nuovo appalto, è previsto il rafforzamento delle prestazioni di monitoraggio, controllo, segnalazione, pulizia, e rendicontazione. Inoltre, è contemplata l’individuazione più chiara e agevole delle prestazioni a corpo e delle prestazioni a misura per ciascun lotto, anche con quadro riepilogativo.
Sarà, poi, introdotta la possibilità, a fronte di necessità e previa assegnazione di risorse adeguate, di disporre modifiche per i due lotti con altre attività quali giri supplementari per la tosatura dei manti erbosi, potatura di arbusti e/o siepi, scerbature, pulizia di sentieri, bordure e banchine stradali, cura di aree incolte/scarpate, forniture materiale vivaistico, lavorazioni per messe a dimora, rimozione ceppaie, potature e abbattimenti e cura e manutenzione supplementare delle fioriere (solo lotto 2) per un valore massimo pari a 140 mila euro annui per il lotto 1 e 150 mila euro annui per il lotto 2.
Infine, saranno contemplate le evenienze di una proroga, per la durata massima di un anno e per un periodo non inferiore a quattro mensilità alle stesse condizioni dell’appalto aggiudicato, e di una proroga tecnica, limitata al tempo strettamente necessario per la conclusione delle procedure per l’individuazione del nuovo contraente.

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Procedura celere

 

Sono infine state approvate le  bozze di convenzione con i condomini Les Fleurs e Arco d’Augusto (in via Monte Emilius) per la gestione delle aree divenute di proprietà comunale in diritto di superficie e quelle soggette a uso pubblico.
Gli accordi permetteranno di procedere più celermente all’avvio dei lavori del progetto definitivo di sistemazione della via che comprende, oltre al completamento delle rotatorie agli incroci con corso Ivrea e con le vie Caduti del Lavoro/Clavalité e alla realizzazione di una nuova sistemazione della strada, anche la realizzazione di marciapiedi.
Per quanto concerne il condominio Arco d’Augusto, l’accordo consentirà formalmente l’uso pubblico del marciapiede esistente, posto sulla proprietà condominiale, in alternativa alla realizzazione di un secondo marciapiede a partire dalla decisione condivisa di procedere con una gestione della viabilità più razionale tramite il mantenimento di alcuni degli attuali stalli di sosta sull’area oggetto di esproprio.
Più complessa è stata l’individuazione della soluzione per le aree del lato Est della via, parzialmente occupate nel sottosuolo da piani interrati condominiali, per cui è stato possibile procedere esclusivamente con l’esproprio del soprasuolo, creando, di fatto, una situazione patrimoniale e gestionale particolare e unica sotto svariati aspetti sia in termini di diritto sia prettamente pratici quanto alle modalità di intervento e alle attività manutentive.
Dopo aver esaminato la questione nel corso di diversi incontri sia informali sia tecnico-amministrativi con gli abitanti/proprietari e l’amministratore dei condomìni, e in seguito ad alcune modifiche approvate in sede di Consiglio comunale al canone patrimoniale di concessione, autorizzazione ed esposizione pubblicitaria e al regolamento del servizio di igiene urbana, è stata elaborata e messa in atto una modalità di gestione dell’intervento del tutto particolare, anche in questo caso attraverso un accordo preventivo che individua con precisione gli obblighi a carico dei diversi soggetti coinvolti.
In entrambe le situazioni, gli strumenti utilizzati consentono di anticipare, laddove possibile, situazioni di criticità gestionale e potenziali contenziosi e, come garanzia di equo trattamento per la cittadinanza, costituiscono una tipologia di regolamentazione amministrativa che potrà essere utilizzata in situazioni simili che potrebbero riproporsi in futuro.





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