Uno scontro diretto tra due allenatori nativi di Spalato, che già hanno collaborato sulla panchina dello Split come capoallenatore e suo vice, ed una partita tra due squadre aventi sulle proprie panchine coach alla loro prima gara hanno caratterizzato la nona giornata del campionato nazionale polacco, nel quale la Legia Varsavia di Ivica Skelin ha sconfitto il Toruń di Srđan Subotić davanti al proprio pubblico (82:77), mentre lo Śląsk di Breslavia (Wrocław) guidato da Aleksander Jončevski ha sconfitto i Czarni di Słupsk di coach Rolands Štelmahers (63:72), preferito dalla società rossonera all’ex Fortitudo e Cantù Devis Cagnardi.
Nelle altre partite della giornata, da segnalare sono il successo travolgente della capolista Włocławek allenata da Selçuk Ernak in casa contro il Górnik Wałbrzych (91:60), e la sconfitta del Sopot di coach Žan Tabak in trasferta a Lublino dopo due supplementari (122:121).
Legia vs. Toruń 82:77 – statistiche
Un parziale di 15:3 realizzato tra terzo e quarto periodo ha permesso alla Legia di ottenere un successo casalingo che dà morale e punti importanti in classifica, rivoltando una partita nella quale, nel complesso, il Toruń aveva comandato prima dell’ultima frazione di gioco.
Una difesa aggressiva, con 13 palle perse provocate per mezzo di 7 palle rubate, oltre ad una migliore circolazione di palla per mezzo di 18 assist messi a segno contro i 13 realizzati dagli avversari, sono stati gli elementi che hanno permesso alla compagine di coach Ivica Skelin di prevalere.
Mate Vučić è stato il top performer della partita con una doppia doppia da 11 punti e 14 rimbalzi, mentre Kameron McGusty, sempre per conto della Legia, ha realizzato 20 punti.
Lato Toruń, coach Srđan Subotić ha ricevuto 20 punti e 5 rimbalzi da Michael Ertel, e 7 assist, con anche 6 punti per conto di Viktor Gaddefors.
Słupsk vs. Śląsk 63:72 – statistiche
Una partita a basso punteggio, come prevedibile, ed un parziale di 0:7 prima della pausa lunga hanno consentito allo Śląsk di prendere il controllo di una partita condotta nel punteggio per tutto il secondo tempo, finendo per lasciare la Pomerania con una vittoria molto importante per morale e classifica.
Oltre ad una solida difesa, con 63 punti concessi in quaranta minuti, e la squadra di casa tenuta ad un 29,2% dalla lunga distanza, la compagine allenata da Aleksander Jončevski ha prevalso anche grazie ad una migliore presenza sotto le proprie plance, con 27 rimbalzi difensivi catturati e 9 carambole concesse sotto il proprio canestro.
Ajdin Penava ha realizzato 13 punti con 6 rimbalzi, mentre Jeremy Senglin, sempre per conto della compagine di Breslavia, ha messo a segno 10 punti con 7 assist.
Lato Słupsk, coach Rolands Štelmahers ha ricevuto 16 punti da Alex Stein e 14 punti con 8 rimbalzi da parte di Justice Sueing.
La classifica
Il Włocławek è primo in classifica con un bilancio di nove vittorie in altrettante partite disputate, mentre il Sopot è secondo con sette successi e tre partite perse.
Al terzo posto, Stettino e Legia condividono un saldo di sei vinte e tre perse, seguiti, in quinta posizione, da Lublino e Dziki con cinque vittorie e quattro sconfitte.
Chi difende e chi attacca
I Dziki di Varsavia, allenati da Krzysztof Szablowski, sono sia la migliore difesa del torneo con 74,0 punti concessi a partita, che la compagine con la migliore circolazione di palla per mezzo di 21,3 assist ad incontro.
Il Włocławek è il miglior attacco del campionato con 90,5 punti realizzati ad incontro, mentre l’MKS Dąbrowa Górnicza di coach Boris Balibrea possiede la migliore presenza sotto le plance con 38,8 rimbalzi catturati a partita.
Il quintetto della giornata
Mario Ihring (Gliwice), Courtney Ramey (Lublino), Michał Michalak (Włocławek), Stefan Đorđević (Arka), Mate Vučić (Legia). Allenatore – Aleksander Jončevski (Śląsk)
Matteo Cazzulani
Nella foto: Mate Vučić della Legia (ai liberi). Credits: Vio Warszawa
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