Crociera a Natale, 15mila passeggeri: «Napoli attraente»

Voglia di Napoli senza fine. Anche in crociera si sceglie la rotta che porta al Maschio Angioino. E così i turisti in arrivo via mare aumentano e fa sognare il dato ripetuto più volte da Leonardo Massa, vice presidente Sud Europa di Msc Crociere e cioè che il 60% degli ospiti che arrivano dal mare poi scelgono un soggiorno più lungo nella città che toccano in crociera. Insomma i 15mila ospiti che arriveranno sulle 11 navi che fioccheranno Napoli da oggi al 6 gennaio potranno diventare presenze turistiche per Napoli nel prossimo futuro. E le vacanze di Natale calzano proprio a pennello per investimenti di questo tipo.

Napoli ma anche Pompei, Sorrento, Capri, Amalfi sono le mete preferite per le escursioni e, come tali, probabili scelte per soggiorno da programmare. E allora vale la pena capire chi sono gli ospiti che, scelgono la crociera in questo periodo dell’anno. Secondo uno studio dell’Osservatorio di Ticketcrociere a Natale e Capodanno salpano soprattutto le coppie: sono il 57% del totale dei croceristi in partenza. L’Osservatorio Ticketcrociere analizza le prenotazioni degli italiani sull’intero panorama dell’offerta croceristica. Nonostante le scuole restino chiuse in tutta Italia dal 21 dicembre al 6 gennaio, per le festività crescono i viaggi per due e diminuiscono le crociere in famiglia. La fotografia dell’Osservatorio traccia l’identikit del crocerista delle feste: ha in media 45 anni (contro i 39 di chi è partito la scorsa estate) viaggia appunto in coppia 57%, sceglie la cabina con balcone 51%, predilige la vacanza di prossimità nel Mediterraneo 43%.

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E questo dato è particolarmente importante per Napoli, uno dei porti di riferimento per il tour nel Mediterraneo occidentale. «Le coppie hanno superato le famiglie, che si fermano al 35% dei croceristi per questo Natale – afferma Nicola Lorusso, ceo di Taoticket, la società che promuove l’Osservatorio – Solo il 2% naviga in gruppo; un dato interessante riguarda i viaggiatori single, al 6%, in crescita grazie anche a una serie di programmi, attività e offerte dedicate ai solo traveller a bordo di gran parte delle navi da crociera».

I numeri 

Vediamo qualche altro numero particolarmente interessante. Dicevamo di 15mila passeggeri a Napoli da oggi al 6 gennaio. Questo dato ufficiale elaborato da Terminal Napoli rende bene l’idea di quale sarà il movimento turistico via mare in continuo aumento anche in bassa stagione. Il porto di Napoli, infatti, accoglierà solo il 3% del movimento complessivo che avrà il suo apice a Genova con il 17%. Secondo l’Osservatorio, infatti, il porto/città che accoglierà più croceristi per le festività natalizie è Genova (17%), seguito da Dubai (12%), Civitavecchia (8%) e Miami (6%). Quinta posizione affollata con gli ex equo al 4% di Santa Cruz de Tenerife, Buenos Aires, Doha, Livorno e Bari; quest’ultima al debutto nella classifica invernale grazie a un nuovo itinerario diretto in Grecia e Turchia. Seguono al 3% gli homeport di Fort de France, Savona, Abu Dhabi e Napoli; infine al 2% New York, Cagliari. Per le provenienze bisogna guardare soprattutto agli itinerari. Le navi che toccano Napoli hanno a bordo per quanto riguarda gli stranieri, prevalentemente ospiti spagnoli, americani, francesi e tedeschi. Vi sono anche canadesi e argentini che prediligono questa stagione per viaggiare. Secondo l’Osservatorio sale quest’anno il prezzo medio per passeggero a Natale e Capodanno: 1.952 euro; il +4% rispetto al 2023.

Chi viaggia quest’anno ha buona capacità di spesa: sulla tariffa media incide anche la qualità della sistemazione a bordo. E che si tratta di ospiti con buona capacità di spesa lo si vede dal fatto che più della metà dei croceristi, 51%, ha scelto la cabina con balcone e il 7% ha optato per il comfort ancora maggiore di una suite (che a bordo della nave corrisponde anche ad aree o ponti dedicati a chi vuole vivere un’esperienza esclusiva a bordo); il 27% ha preferito la cabina interna e il 15% guarderà il mare dall’oblò della sua cabina esterna. Le crociere andranno benissimo anche per il 2025. Le prenotazioni in anticipo vanno bene: il costo medio dei viaggi, infatti, è in aumento, ma non per chi prenota in anticipo. L’Osservatorio Ticketcrociere analizza anche i volumi dell’advanced booking e fornisce le prime anticipazioni sul 2025. Confrontando le prenotazioni anticipate del 2023 per il 2024 e del 2024 per il 2025, emerge che la tariffa media del biglietto per la crociera resta la stessa. Anzi, è inferiore di quattro euro: da 1.313 a 1.309. Segno che le compagnie di crociera spingono le vendite anticipate con tariffe promozionali. Difatti, quest’anno il 6% in più dei croceristi ha prenotato in anticipo per il prossimo anno.