Giochi, quattro Comuni in ritardo. Pronti i bandi per le navi da crociera

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La notizia meno buona è che ci sono quattro Comuni in ritardo con le procedure ovvero con i bandi relativi alle progettazioni e per i quali, quindi, si prospetta l’intervento diretto del commissario straordinario, Massimo Ferrarese; quella buona è che a brevissimo partirà il bando, affidato a Sport e Salute, per le due navi da crociera che, ormeggiate alla fonda nel porto di Taranto, ospiteranno i 4.500 atleti di 26 Paesi che daranno vita alla XX edizione dei Giochi del Mediterraneo.

È quanto emerso nel corso della conferenza stampa tenutasi al Castello Aragonese, che sarà la sede di Casa Italia durante lo svolgimento della kermesse sportiva, a conclusione dei lavori della giunta del Coni, la 1.158esima come ci ha tenuto a sottolineare il presidente Giovanni Malagò. Con lui c’erano il commissario straordinario Massimo Ferrarese, il direttore generale del comitato locale Carlo Molfetta, il presidente del comitato internazionale dei Giochi, Davide Tizzano. Ed è stato quest’ultimo ad elencare i Comuni in affanno: Taranto per quanto riguarda il Centro Magna Grecia, Mottola, Massafra e Castellaneta.

Resta il fatto che, nonostante la maggior parte dei cantieri sia partita, resta viva «la corsa contro il tempo, un’italica tradizione», ha commentato Malagò aggiungendo subito dopo che, però, «le premesse sono buone» e che per la città di Taranto «si sta preparando una nuova era, una nuova epoca nel contesto geografico europeo. Credo che oggi tutta la giunta del Coni si sia resa conto di quanto sia stato importante investire e credere nei Giochi del Mediterraneo a Taranto».

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Questione gestione degli impianti. Un aspetto non secondario dal momento che nella maggior parte dei casi si tratta di macro interventi su strutture che saranno soggette a riqualificazione, come per lo stadio Iacovone, o a costruzioni ex novo come per il Centro nautico, il PalaRicciardi, lo Stadio del nuoto giusto per restare a Taranto. E se per lo Stadio del nuoto si è già proposta la Federazione canottaggio per la futura gestione, per gli altri impianti il presidente Malagò ha auspicato che si possa procedere sulla falsariga di quanto fatto a Napoli e cioè con il coinvolgimento dei comitati regionali delle varie federazioni interessate «fatti salvi ruoli, decisioni e suggerimenti che arriveranno dagli enti locali» che poi sono i reali proprietari delle strutture sportive. «Comunque – ha poi concluso il presidente del Coni – prima pensiamo a realizzare l’impiantistica poi ci concentreremo sul resto». L’auspicio è che non accada quanto avvenuto in Sicilia dove gli impianti realizzati nel 1998 per le Universiadi di Palermo e Catania oggi sono chiusi. «Questo – ha subito detto Ferrarese – noi non possiamo permettercelo. Questo è un treno che passa una sola volta. Nessuno in Italia sta costruendo stadi con i soldi del governo. A Taranto sta avvenendo. Per questo mi sento di dire ai sindaci che, se le cose non vanno, purtroppo ho il dovere di sostituirmi a loro per lavorare meglio e utilizzare le deroghe che la legge prevede».

Prosegue intanto il lavoro per la ricerca di ulteriori finanziamenti da affiancare ai 25 milioni di euro che il governo ha stanziato per l’hospitality. È stato ipotizzato che ne servono altri 20 che si sta cercando di reperire, attraverso il gruppo di lavoro del direttore generale Molfetta, attraverso il coinvolgimento di sponsor di primaria importanza.

Dal canto suo, il presidente del comitato internazionale, Tizzano, ha annunciato che metterà a disposizione del comitato organizzatore dei propri consulenti, come Gianluca Basile che è stato il commissario per le Universiadi Napoli 2019

 

I lavori della giunta del Coni

Si è tenuta a Taranto, il 22 gennaio, per la prima volta nella storia del Coni, la 1158ª riunione della Giunta Nazionale che si è svolta all’interno del Castello Aragonese. All’inizio dei lavori sono intervenuti l’ammiraglio Vincenzo Montanaro, Comandante Interregionale Marittimo Sud, il sindaco di Taranto, Rinaldo Melucci, Mattia Giorno in rappresentanza del Governatore della Regione Puglia, Michele Emiliano, il prefetto di Taranto, Paola Dessì, il questore, Michele Davide Sinigaglia, il comandante provinciale dei Carabinieri, Antonio Marinucci, il commissario straordinario dei Giochi del Mediterraneo di Taranto 2026, Massimo Ferrarese, col direttore Generale, Carlo Molfetta, gli atleti olimpici Antonella Palmisano, Giuseppe Vicino e Mauro De Filippis. Presenti anche i presidenti federali pugliesi, Giuseppe Manfredi (Federvolley) e Donato Milano (Federkombat), nonché il presidente della confederazione dei Giochi del Mediterraneo, Davide Tizzano.

Nelle sue comunicazioni il presidente Malagò ha aggiornato la giunta sull’organizzazione di Milano-Cortina 2026, sulla visita del Cio a Cortina della settimana scorsa e sulle garanzie economiche presentate dal Governo per ottenere l’assegnazione dei Giochi Olimpici Invernali Giovanili del 2028, assegnazione che è prevista per il 30 gennaio a Losanna.

Dal 2 al 6 febbraio il presidente del Cio Thomas Bach sarà in Italia, a Roma e a Milano per incontri istituzionali anche in vista della cerimonia di “One Year to go” prevista a Milano il 6 febbraio. Il presidente ha poi comunicato che il prossimo 28 febbraio il segretario generale del Coni Carlo Mornati sarà eletto segretario dei Comitati olimpici europei, essendo candidato unico, al posto dell’uscente Raffaele Pagnozzi che lascia dopo 19 anni. Malagò ha poi portato all’attenzione della giunta la relazione della Corte dei conti sul bilancio del Coni del 2022. Ha poi annunciato di aver deciso di assegnare “motu proprio” il Collare d’oro alla memoria a Matteo Pellicone, indimenticato presidente della Fijlkam, e alla Federazione Italiana Medico Sportiva per il suo ruolo e l’impegno al servizio dello sport durante il Covid. La Giunta ha poi elogiato il Territorio per l’organizzazione del Trofeo CONI Invernale 2024 in Abruzzo (rinviato a gennaio 2025 per mancanza di neve a dicembre) e ha provveduto ad assegnare il successivo del 2025 alla Valle d’Aosta e quello estivo al Friuli Venezia Giulia. Malagò ha annunciato che il 31 gennaio alle ore 14 il Ministro per lo sport e i giovani Andrea Abodi incontrerà in sala Giunta al Foro Italico i 21 presidenti regionali del ConiI.

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Per quanto riguarda la tematica degli affitti delle Federazioni, Malagò ha informato la Giunta sugli sviluppi delle interlocuzioni avute con Sport e Salute spa e al rinvio della scadenza procrastinato al 28 febbraio. Il segretario generale del Coni Mornati ha portato all’attenzione della Giunta il report sull’Istituto di Medicina e Scienza dello Sport per il 2024, anche polo di formazione olimpica. La Giunta ha poi deliberato i bandi per l’indizione dei Concorsi Letterari e Giornalistici oltre al Premio CONI-Ussi per il 2025, Infine è stata deliberata la composizione della Missione Italiana ai XVII Winter Youth Olympic Festival in programma a Bakuriani (Georgia) dal 9 al 16 febbraio prossimi. Il Capo Missione sarà Elisa Santoni. .

 

Sopralluogo al PalaWoityla di Martina Franca, la soddisfazione di Malagò

Proficuo sopralluogo a Martina Franca del presidente del Coni, Giovanni Malagò, del commissario straordinario di governo per i Giochi del Mediterraneo, Massimo Ferrarese ,e di tutta la struttura dei Giochi.

Il presidente Malagò ha espresso grande soddisfazione per il rispetto del crono programma dei lavori in corso al PalaWojtyla che ospiterà le gare di judo e di arti marziali ed è rimasto positivamente impressionato dalle strutture sportive. Insieme al commissario Ferrarese, Malagò ha visitato anche il cantiere dello stadio del Pergolo messo a disposizione dall’amministrazione comunale per gare e allenamenti. Al sopralluogo erano presenti il sindaco Gianfranco Palmisano, la vicesindaco e assessora ai Lavori pubblici Nunzia Convertini.

Il Commissario Ferrarese ha manifestato la sua disponibilità ad accogliere la richiesta del sindaco di ulteriori finanziamenti, in questo caso per interventi allo stadio. Il sindaco ha ringraziato per la disponibilità ed espresso la sua fiducia in un positivo esito.

«Non posso che essere particolarmente contento -ha dichiarato il sindaco Palmisano – per il vivo apprezzamento espresso dal presidente Malagò nei confronti della città, delle nostre strutture sportive e per il rispetto del crono programma dei lavori del Palazzetto. Lo ringrazio per l’attenzione che ha rivolto non solo al Palazzetto ma anche ai lavori in corso allo stadio. Ci auguriamo – ha concluso il sindaco Palmisano – di ottenere i fondi richiesti per ulteriori interventi e ringrazio il Commissario Ferrarese per la sua disponibilità a reperire le risorse nelle economie di gara e attendiamo fiduciosi poiché siamo consapevoli che l’iter non è né veloce né scontato».

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