CEPIM e KilometroVerdeParma insieme per la creazione di un nuovo bosco

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Un impegno concreto per la mitigazione dei cambiamenti climatici e il miglioramento della qualità dell’ambiente e della vita dei cittadini. All’Interporto di Parma a Bianconese di Fontevivo, il 13 dicembre 2024 è stato inaugurato il Bosco CEPIM, un intervento di forestazione periurbana nato dalla collaborazione fra il Consorzio Forestale KilometroVerdeParma e CEPIM Interporto Parma. Un progetto reso possibile grazie al bando “Mettiamo Radici per il Futuro”, promosso dalla Regione Emilia-Romagna, con l’obiettivo di fare del proprio territorio il corridoio verde d’Italia attraverso la piantagione di quattro milioni e mezzo di alberi entro il 2025, uno per ogni abitante. Il nuovo polmone verde rappresenta un importante contributo alla biodiversità e al benessere sociale: si estende su una superficie di circa 14.000 mq e accoglie 875 fra alberi e arbusti di varie specie, scelti per promuovere un ecosistema sano e sostenibile, un’azione tangibile verso l’ottimizzazione delle risorse naturali e il miglioramento della qualità ambientale.

Non solo, il progetto sottolinea anche l’importanza dei suoli, che, essenziali per la crescita delle piante, favoriscono la regimazione delle acque piovane e habitat tra i più ricchi di specie sulla terra. Dopo i saluti di benvenuto, si è svolta la cerimonia della posa simbolica della prima pianta del nuovo bosco, alla presenza del Vicesindaco del Comune di Fontevivo Enrica Cavazzini, del presidente di CEPIM SpA – Interporto Parma Gianpaolo Serpagli, dell’amministratore delegato Fabio Rufini, dell’Assessore ai Lavori Pubblici del Comune di Parma di Francesco De Vanna. I dipendenti aziendali del CEPIM hanno partecipato attivamente alla nascita del Bosco, contribuendo, sotto la direzione del Consorzio Forestale KilometroVerdeParma, alla messa a dimora delle piante: essenze autoctone come Acero Campestre, Bagolaro, Frassino e Orniello, Farnia, Rovere e Roverella, insieme a varietà da frutto come Ciliegio, Gelso, Pero, Melo e Nespolo. Questi nuovi alberi giocheranno un ruolo fondamentale nel migliorare la qualità dell’aria, ridurre le emissioni di CO2 e incrementare la biodiversità, sia vegetale che animale, nel nostro territorio. Un sistema di irrigazione a goccia, dotato di una centralina bluetooth per la programmazione da remoto, fornirà l’apporto idrico. Inoltre, un’accurata manutenzione del patrimonio arboreo sarà fondamentale per promuovere lo sviluppo e la crescita ottimale delle piante negli anni a venire.

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«La mission degli interporti è dalla loro fondazione incentrata sulla responsabilità sociale ed ecologica. – spiega Gianpaolo Serpagli presidente CEPIM Interporto Parma – Quella su cui CEPIM spa continua ad investire. Dalle radici della nostra storia nasce l’idea di diventare soci sostenitori del Consorzio Forestale KilometroVerdeParma. Ora la collaborazione diventa concreta. Il bosco che nascerà all’Interporto di Parma sui terreni di CEPIM va nell’obiettivo di continuare con scelte etiche e responsabili ad investire in una logistica sostenibile. Questo è l’ennesimo esempio che CEPIM spa vuole dare ad un settore particolare come il nostro». «Il Bosco CEPIM è un gesto concreto che guarda al futuro: più verde, più sostenibile, più a misura d’uomo. – afferma Fabio Rufini amministratore delegato CEPIM Interporto Parma – È la dimostrazione di come l’industria e l’ambiente possano crescere insieme, creando valore per il territorio e per chi lo vive. Un grazie speciale a chi ha reso possibile questo progetto, un segnale forte che vogliamo moltiplicare nel tempo». «La nascita di un nuovo bosco rappresenta un evento di grande significato per la nostra collettività. – Ha dichiarato Antonio Mortali, direttore tecnico del Consorzio Forestale KilometroVerdeParma – Situato strategicamente nei pressi dello svincolo autostradale di Cepim, tra le autostrade A15 e A1, questo nuovo bosco massimizza i servizi ecosistemici che può offrire. Estendendosi su un’area di 14.000 metri quadrati, la piantagione comprende quasi 900 alberi, tra cui aceri, frassini, farnie, ciliegi e gelsi.

Questo progetto non solo contribuirà a ridurre le isole di calore, ma fungerà anche da filtro naturale contro le polveri sottili e l’inquinamento provocato dal traffico veicolare creando una barriera verde di notevole impatto estetico che non solo abbellirà il paesaggio, ma svolgerà anche un ruolo fondamentale nel migliorare la qualità della vita di tutti noi, rendendo l’area più vivibile e sostenibile».

Consorzio Forestale KilometroVerdeParma

Il Consorzio Forestale KilometroVerdeParma è impegnato in un ambizioso progetto finalizzato alla creazione di boschi permanenti su tutto il territorio di Parma e provincia, con particolare attenzione all’individuazione di terreni pubblici e privati ​​disponibili. Attraverso il progetto WeTree, il Consorzio coinvolge le istituzioni scolastiche di ogni ordine e grado del territorio parmense, con l’obiettivo di sensibilizzare e informare gli studenti sull’importanza degli alberi in ambiente urbano e sulla conservazione della natura. Inoltre, si dedica alla promozione di ricerche scientifiche che analizzano, sia qualitativamente che quantitativamente, i benefici ecosistemici derivanti dalla forestazione urbana e periurbana. Il Consorzio Forestale dialoga con una pluralità di soggetti, dalle Istituzioni pubbliche all’imprenditoria, dal mondo dell’associazionismo e del non profit fino alle Scuole, passando per i cittadini. L’intento è quello di creare una rete di collaborazione e di diventare un punto di riferimento per coloro che desiderano contribuire alla prosperità della comunità in armonia con la natura. Attualmente i soci tra ordinari e sostenitori sono 115.



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