Ai margini del mistero. Viaggio nel mondo delle sincronicità

Effettua la tua ricerca

More results...

Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Filter by Categories
#finsubito

Prestito condominio

per lavori di ristrutturazione

 


Niente accade per puro caso. Il famoso psichiatra, psicoanalista, antropologo e filosofo svizzero Carl Gustav Jung (1875-1961) definiva la sincronicità quelle coincidenze significative o eventi che, pur non essendo legati da una causa apparente, sembrano collegati in modo profondo e la loro casualità è ricca di senso. Questi episodi, affascinanti e misteriosi, sfidano la spiegazione razionale, mettendo in discussione l’accidentalità. A volte sembrano, infatti, suggerire un legame che va oltre la semplice circostanza fortuita, portando a riflessioni sulla trascendenza e sui segreti nascosti nell’universo.

Rosalba Fantastico di Kastron, regista teatrale, scrittrice e poetessa nella raccolta, Ai Margini del Mistero, G.C.L. edizioni, 2023, narra con eleganza e raffinatezza, attraverso una scrittura chiara e fluida, non solo alcune sue esperienze, ma anche episodi riferitigli da altre “persone che avevano vissuto storie misteriose” (p. 13). Le storie che l’autrice racconta potrebbero suggerire la presenza di una forza superiore o di un destino prestabilito, ma potrebbero anche essere viste come il risultato di pure casualità. In effetti, non esistono prove scientifiche che confermino un significato trascendente in certi eventi, e la spiegazione rimane del tutto soggettiva, aperta alle diverse interpretazioni personali. Il significato che attribuiamo a queste coincidenze dipende dalle nostre convinzioni e prospettive, che talvolta sembrano cercare un ordine nel caos, un senso nell’imprevedibilità della vita.

Nei suoi 19 racconti Rosalba Fantastico intreccia esperienze autobiografiche e testimonianze di amici e conoscenti. Il lettore è condotto a riflettere su eventi strani e significativi, come la musica misteriosa proveniente da un orologio o l’emozione di Francesco di fronte a un paio di mocassini di pelle nera, o ancora su episodi inquietanti come la rottura di un bicchiere mosso da una forza oscura, un carillon che nel cuore della notte prende a suonare. Storie di coincidenze, inspiegabili ed avvolte dal mistero, che scivolano nella memoria, facendoci rivivere esperienze a lungo dimenticate, ma sempre potenti nella loro capacità di rimanere impresse nella mente.

Sconto crediti fiscali

Finanziamenti e contributi

 

Le sincronicità, un tema che attraversa molte culture e filosofie, sono esperienze quotidiane che sembrano essere segnali inviati dall’universo o da una forza superiore. L’autrice esplora queste esperienze con una penna sapiente, scegliendo le parole con una precisione che conferisce ai suoi racconti una piacevole narrazione. Le storie, pur nelle loro sembianze ordinarie, sono immerse in un mare di emozioni e riflessioni, facendo eco alla visione di Jung secondo cui tali eventi possono offrirci intuizioni che ci guidano nelle nostre vite.

Il concetto di sincronicità suggerisce, come emerge dalle pagine di questa raccolta, che dietro gli eventi apparentemente casuali si nasconde un ordine nascosto o un significato profondo. Questi eventi, se compresi, possono aiutarci a crescere, a capire meglio noi stessi e a percepire un legame con qualcosa di più grande. Alcuni di essi hanno il potere di cambiare il corso della nostra vita. Come scrive Milan Kundera ne L’insostenibile leggerezza dell’essere (1989, p. 24), “si può a ragione rimproverare l’uomo per la sua cecità nei confronti di queste coincidenze quotidiane, privando così la propria vita della sua bellezza”.

Nel contesto delle “coincidenze” cosiddette sincronistiche, che si trasformano in “relazioni di causalità”, incontri fortuiti, situazioni imprevedibili sembra esserci una connessione sottile tra le sincronicità e l’idea che non siano semplicemente casuali, ma che esista una relazione causale nascosta, non immediatamente visibile, e che quindi tendiamo a ignorare, relegandole al “puro caso” e sottovalutando il loro significato profondo.

Parafrasando quello che lo psicoterapeuta Robert H. Hopcke osservava nel suo Nulla succede per caso. Le coincidenze che cambiano la nostra vita (1998), possiamo dire che sebbene la maggior parte delle persone fatichi a credere che la realtà possa riservare coincidenze significative che influenzano la nostra interiorità, queste esperienze sono comuni e diffuse. Rosalba Fantastico ce lo dimostra in modo straordinario nella sua raccolta di racconti, in quella che, nell’Introduzione del volume (p. 13), dice: è “un viaggio nel paranormale che, sono certa, saprà incuriosire e intrigare”.

Incontro con l’autrice.



Source link

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Finanziamo agevolati

Contributi per le imprese

 

Source link