L’azienda di Jolanda di Savoia ha partecipato all’incontro organizzato da Ice Agenzia per portare le soluzioni tecnologiche sperimentate in Italia nel Paese che nei prossimi anni potrebbe entrare nell’Ue
Avviare un percorso di digitalizzazione in Serbia. Questo il tema alla base della partecipazione di Diagram group, primo polo agritech italiano e tra i principali player in Europa, al Forum Imprenditoriale Italia-Serbia, che si è tenuto a Belgrado e organizzato da Ice Agenzia, in collaborazione con il ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, l’Ambasciata d’Italia a Belgrado e la Camera di Commercio e dell’Industria della Serbia. L’evento fa parte del contesto del Vertice Intergovernativo bilaterale, con l’obiettivo di rafforzare il partenariato economico tra i due Paesi. Il Forum ha visto interventi istituzionali di alto livello e tavoli di lavoro dedicati a settori chiave come economia circolare, transizione energetica, agri-tech e Industria 5.0.
«La nostra partecipazione a questo evento conferma l’impegno nel favorire sinergie tra imprese italiane e serbe, creando nuove occasioni di crescita in un mercato in forte evoluzione. Vogliamo dare supporto al Paese in ottica anche di una adesione futura alla Unione europea dal momento che la Serbia rientra nel processo di stabilizzazione e di associazione Ue», ha detto Roberto Mancini amministratore delegato di Diagram.
«Ci proponiamo di aumentare le relazioni tra i due Paesi e mettere in campo tutta l’esperienza che il gruppo Diagram ha nella digitalizzazione e nella gestione dei sostegni all’agricoltura maturata in Italia, Inghilterra e negli altri Paesi dove operiamo», continua l’ad.
La delegazione del governo italiano, presente anche il ministro AntonioTajani, con Diagram e altre imprese del made in Italy era volta a migliorare gli scambi commerciali e le relazioni economiche tra i due Paesi. Nel corso dei lavori «è stato affrontato il tema dello sviluppo del settore agritech in Serbia. Lo scopo della missione è stato quello di costruire insieme al governo e alle aziende della Serbia un percorso di digitalizzazione per gli oltre 630mila agricoltori serbi che coltivano circa 3,3 milioni di ettari per lo più destinati a cereali, 57%», ha sottolineato Mancini.
Durante la presenza in Serbia di Diagram, «abbiamo avuto il piacere di incontrare Jelena Begović, ministro della Scienza, dello Sviluppo Tecnologico e dell’Innovazione del Governo Serbo e nel corso del dialogo, abbiamo approfondito le opportunità di collaborazione per supportare il Paese nel percorso di integrazione europea e nell’ottimizzazione della gestione dei sostegni all’agricoltura». E, ha concluso Mancini, Ö¿siamo entusiasti di mettere le nostre competenze al servizio di questa evoluzione, contribuendo a un futuro di innovazione e crescita condivisa».
La mission di Diagram
Diagram intende essere un’eccellenza nello sviluppo di soluzioni agritech e primo hub digitale a servizio delle pubbliche amministrazioni e delle aziende del settore agroalimentare. In particolare Diagram, frutto della trasformazione di Ibf Servizi Spa e delle successive acquisizioni ed integrazioni delle aziende Agronica, Abaco Group, Agriconsulting e Netsens, è al fianco delle istituzioni italiane e e serbe per innovare l’agricoltura e nutrire il futuro. A partire dalla ricerca scientifica, produce e fornisce software gestionali, sensoristica e servizi nell’ambito agricolo e territoriale per le pubbliche amministrazioni, le aziende agricole, le industrie del settore agroalimentare e gli istituti bancari e assicurativi. Affianca, inoltre, importanti governi del continente europeo ed è partner di imprese per migliorare i profili di sostenibilità sociale, economica e ambientale di tutte le filiere agroalimentari.
L’agricoltura in Serbia
Dai dati dell’agenzia Ice una azienda agricola serba media ha in media 4,50 ettari di terreno. Per la maggioranza si tratta di ditte individuali e i principali sussidi che ricevono dallo Stato sono quelli destinati alle produzioni vegetali e al consumo di carburante. Il volume delle coltivazioni agricole in Serbia è sufficiente per soddisfare i bisogni dell’industria nazionale di trasformazione, mentre le eccedenze sono destinate all’esportazione. La produzione vegetale partecipa con il 70% della produzione agricola totale e la zootecnia con il 30%.
La quota dell’agricoltura e dell’industria alimentare sul totale del Pil del Paese, stando ai dati del 2017, è pari all’11,9 %, e il valore lordo della produzione agricola è stato stimato a 4,384 miliardi di $. I principali prodotti agricoli della Serbia sono mais, frumento, girasole, barbabietola da zuchhero, soia, patate, mele , susine, uva, suini, bovini, pollame e latte.
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