Approfondimenti:
\n\n
Per ricevere le notizie di Sky TG24:
\n
- \n
- La newsletter sulle notizie più lette (clicca qui)
- Il canale Whatsapp di Sky TG24 (clicca qui)
- Le notizie audio con i titoli del tg (clicca qui)
\n
\n
\n
“,”postId”:”2347cf05-8180-4590-bf2d-9bf7b0e41335″}],”posts”:[{“timestamp”:”2025-02-09T12:16:50.719Z”,”timestampUtcIt”:”2025-02-09T13:16:50+0100″,”video”:{“videoId”:”986818″,”videoPageUrl”:”https://video.sky.it/news/mondo/video/angelus-papa-tacciano-le-armi-preghiamo-per-la-pace-986818″},”altBackground”:true,”title”:”Papa Francesco: \”Tacciano le armi, preghiamo per la pace\””,”postId”:”419b7f7f-a31b-4949-8f6a-dcdeac1b818b”},{“timestamp”:”2025-02-09T12:05:14.860Z”,”timestampUtcIt”:”2025-02-09T13:05:14+0100″,”altBackground”:false,”title”:”Ministero della Sanità di Hamas: i morti a Gaza sono 48.189″,”content”:”
Il bilancio dei morti a Gaza è salito a quota 48.189 di cui otto (uno nuovo e sette recuperati) nelle ultime 24 ore: lo ha reso noto su Telegram il ministero della Sanità di Hamas. I feriti sono 111.640, secondo la stessa fonte.
“,”postId”:”f0699e5d-1fde-48f4-8b72-3ca8f644cd58″},{“timestamp”:”2025-02-09T10:15:00.888Z”,”timestampUtcIt”:”2025-02-09T11:15:00+0100″,”altBackground”:false,”title”:”Fonti mediche Israele: \”Grave deterioramento salute dei tre ostaggi israeliani tornati ieri\””,”content”:”
I tre ostaggi israeliani liberati ieri dalla Striscia di Gaza, Or Levy, Ohad Ben Ami e Eli Sharabi, hanno subito un grave deterioramento delle loro condizioni fisiche e mentali, con problemi come malnutrizione, perdita di massa muscolare, problemi cardiaci, infezioni prolungate. Levy e Sharabi sono stati ricoverati al Sheba Medical Center e Ben Ami al Sourasky Medical Center di Tel Aviv.
“,”postId”:”f777da4a-9f57-476d-b508-75970bb951ac”},{“timestamp”:”2025-02-09T09:54:05.104Z”,”timestampUtcIt”:”2025-02-09T10:54:05+0100″,”altBackground”:false,”title”:”Offensiva a Nur Shams, uccisa donna incinta di 8 mesi “,”content”:”
Una giovane donna incinta e con lei il bambino che portava in grembo sono stati uccisi dalle forze armate israeliane durante l’offensiva in corso nel campo profughi di Nur Shams, nel governatorato di Tulkarem, nel nord della Cisgiordania occupata. Lo riferisce il ministero della Salute palestinese, precisando che Sondos Jamal Muhammad nShalabi, 23 anni, era all’ottavo mese di gravidanza. \”Le squadre mediche non sono state in grado di salvare la vita del feto poiché l’occupazione ha impedito il trasferimento dei feriti all’ospedale, dove la cittadina Shalabi è arrivata martirizzata\ninsieme al suo feto\”, si legge nell’aggiornamento su Telegram. Nelle violenze è stato ferito anche il marito della ragazza uccisa, ricoverato in gravi condizioni.
“,”postId”:”cd7ba28f-b6db-438a-b796-dd873056a5ab”},{“timestamp”:”2025-02-09T09:52:35.266Z”,”timestampUtcIt”:”2025-02-09T10:52:35+0100″,”altBackground”:false,”title”:”Iran: \”Spostamento coloniale palestinesi minaccia regione\””,”content”:”
Dall’Iran rinnovata dura condanna al piano di spostamento dei palestinesi da Gaza del presidente Usa Donald Trump, che \”rappresenta una minaccia per la stabilità e la sicurezza del Medio Oriente\”. Lo ha detto il ministro degli Esteri, Abbas Araghchi, dopo la telefonata di ieri con il suo omologo egiziano Badr Abdelatty, secondo quanto riferito da un comunicato ufficiale del governo di Teheran. \”Spostare con la forza i palestinesi da Gaza fa parte di un\npiano per eliminare la Palestina in modo coloniale\”, ha denunciato il capo della diplomazia iraniana. Secondo Araghchi, \”è essenziale che i Paesi islamici assumano una posizione ferma e unitaria contro questo progetto\”.
“,”postId”:”83718111-1995-472a-b08e-96f90e2a1065″},{“timestamp”:”2025-02-09T09:44:41.826Z”,”timestampUtcIt”:”2025-02-09T10:44:41+0100″,”altBackground”:false,”title”:”Hamas: Israele ha completato il ritiro dal corridoio di Netzarim”,”content”:”
L’esercito israeliano ha completato il ritiro dal corridoio di Netzarim come parte dell’accordo di cessate il fuoco in corso, ha dichiarato un funzionario di Hamas. Il corridoio, largo circa 6 km, divide trasversalmente in due la Striscia ed è stato creato durante il conflitto contro Hamas. \”Le forze israeliane hanno smantellato le loro posizioni e postazioni militari e hanno completamente ritirato i loro carri armati dal corridoio di Netzarim sulla strada di Salaheddin, permettendo ai veicoli di passare liberamente in entrambe le direzioni\”, ha dichiarato il funzionario del ministero degli Interni gestito da Hamas.
“,”postId”:”acb1b85d-8605-462a-bcf2-823bb4c16306″},{“timestamp”:”2025-02-09T09:04:30.061Z”,”timestampUtcIt”:”2025-02-09T10:04:30+0100″,”altBackground”:false,”title”:”Il ministro degli Esteri egiziano negli Usa per colloqui”,”content”:”
Il ministro degli Esteri egiziano, Badr Abdelatty, è partito per Washington dove incontrerà alti funzionari dell’amministrazione Trump e membri del Congresso, secondo quanto comunicato dal ministero degli Esteri del Cairo. L’obiettivo della visita è quello di \”rafforzare le relazioni bilaterali e il partenariato strategico tra l’Egitto e gli Stati Uniti\”, oltre a tenere \”consultazioni sulla situazione regionale\”, secondo il comunicato.
“,”postId”:”e48a417e-3001-4581-a348-39465b726c8f”},{“timestamp”:”2025-02-09T08:10:39.577Z”,”timestampUtcIt”:”2025-02-09T09:10:39+0100″,”altBackground”:false,”title”:”Idf si ritira da parte orientale corridoio Netzarim “,”content”:”
I media israeliani riferiscono che le truppe israeliane si stanno ritirando dalla zona militarizzata del corridoio di Netzarim, che taglia in due la Striscia di Gaza e completeranno il ritiro entro la mattinata. Il quotidiano Times of Israel afferma che i palestinesi stanno già iniziando a tornare nella parte orientale del corridoio\nNetzarim, al centro di Gaza, dopo il ritiro dell’Idf.
“,”postId”:”4fcd61f6-45fa-4e79-b3c8-57c813ae43e6″},{“timestamp”:”2025-02-09T07:40:06.656Z”,”timestampUtcIt”:”2025-02-09T08:40:06+0100″,”altBackground”:false,”title”:”Offensiva Idf su campo profughi Nur Shams, morti e arresti “,”content”:”
L’esercito israeliano ha annunciato di aver esteso la sua offensiva nel nord della Cisgiordania occupata, con un’operazione al campo di Nur Shams, nel governatorato di Tulkarem. In un breve messaggio, le forze di difesa israeliane (Idf) hanno riferito che le truppe dell’esercito, della guardia di frontiera e dello Shin Bet, l’agenzia di intelligence interna, hanno già ucciso diversi \”terroristi\” e arrestato dei ricercati nell’area.
“,”postId”:”daff5025-3a34-4acc-af72-a9b85ed4168a”},{“timestamp”:”2025-02-09T05:57:38.097Z”,”timestampUtcIt”:”2025-02-09T06:57:38+0100″,”altBackground”:false,”title”:”Netanyahu: \”Piano Trump su Gaza molto buono, idea nuova\””,”content”:”
Il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu definisce il piano del presidente degli Stati Uniti Donald Trump di trasferire i palestinesi da Gaza ‘molto buono, la prima idea nuova da anni\”. \”Ha il potenziale per cambiare tutto a Gaza\”, afferma Netanyahu in un’intervista rilasciata a Fox News prima del suo rientro da Washington. \”Non è uno sfratto forzato, né una pulizia etnica. Tutti parlano di Gaza come di una prigione a cielo aperto, e allora perché tenere questa gente in prigione? I cittadini di Gaza potranno tornare nelle loro case dopo la ricostruzione, a patto che rinneghino il terrorismo\”.
“,”postId”:”285837fc-9ad3-41aa-ae78-d0e3f5b591a5″},{“timestamp”:”2025-02-09T05:45:00.891Z”,”timestampUtcIt”:”2025-02-09T06:45:00+0100″,”altBackground”:false,”title”:”Medioriente, Netanyahu atteso in Israele dopo una settimana in Usa”,”content”:”
E’ atteso il rientro in Israele del premier Benjamin Netanyahu, dopo una settimana negli Stati Uniti. Secondo quanto riferito dal Times of Israel, la partenza era prevista dalla Andrews Air Force Base vicino Washington intorno alle 10 di sera, le 4 del mattino in Italia. Una volta rientrato, Netanyahu terrà una riunione del gabinetto di sicurezza. Intanto a Doha è arrivata la delegazione israeliana chiamata a negoziare la seconda fase dell’accordo sul cessate il fuoco a Gaza e la liberazione degli ostaggi.
“,”postId”:”19ac4ab9-843c-4cf7-9712-23628c27e110″},{“timestamp”:”2025-02-09T05:30:00.534Z”,”timestampUtcIt”:”2025-02-09T06:30:00+0100″,”altBackground”:false,”title”:”Medioriente, oggi il ritiro Idf dal corridoio Netzarim”,”content”:”
L’Idf si ritirerà dalle posizioni che ancora occupa nel corridoio di Netzarim, nel centro di Gaza, come parte dell’accordo con Hamas. Le forze israeliane si sono ritirate dalle loro posizioni nella porzione settentrionale del corridoio di Netzarim la scorsa settimana, mentre gli sfollati sono tornati nel nord della Striscia a piedi attraverso la strada costiera e con i veicoli sulla strada di Salah a-Din. L’Idf, ricorda il Times of Israel, ha mantenuto alcune postazioni sul lato orientale della strada di Salah a-Din, più vicino al confine con Israele. Secondo lo schema dell’accordo, il 21° giorno del cessate il fuoco Israele si ritirerà dall’intero corridoio che divide in due la Striscia e manterrà una presenza solo in una zona cuscinetto di circa un chilometro all’interno di Gaza. Le forze israeliane sono ancora dispiegate nel Corridoio Filadelfia, la zona di confine tra Egitto e Gaza. Secondo l’accordo, Israele deve completare il ritiro dal Corridoio di Filadelfia al 50° giorno del cessate il fuoco.
“,”postId”:”7ec0c72d-3d5a-4657-81f0-b25d858ae9fd”}]}”
query='{“live”:true,”configurationName”:”LIVEBLOG_CONTAINER_WIDGET”,”liveblogId”:”2113869d-016c-4c2b-b224-ab4f01089dc7″,”tenant”:”tg24″,”page”:1,”limit”:20}’
iswebview=false
>
L’esercito israeliano ha completato il ritiro dal corridoio di Netzarim come parte dell’accordo di cessate il fuoco in corso, ha dichiarato un funzionario di Hamas. Il corridoio, largo circa 6 km, divide trasversalmente in due la Striscia ed è stato creato durante il conflitto contro Hamas. “Le forze israeliane hanno smantellato le loro posizioni e postazioni militari e hanno completamente ritirato i loro carri armati dal corridoio di Netzarim sulla strada di Salaheddin, permettendo ai veicoli di passare liberamente in entrambe le direzioni”, ha dichiarato il funzionario del ministero degli Interni gestito da Hamas. L’Idf ha anche annunciato di aver esteso la sua offensiva nel nord della Cisgiordania occupata, con un’operazione al campo di Nur Shams, nel governatorato di Tulkarem. Il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu ha definito il piano del presidente degli Stati Uniti Donald Trump di trasferire i palestinesi da Gaza ‘molto buono, la prima idea nuova da anni”.
Approfondimenti:
Per ricevere le notizie di Sky TG24:
Papa Francesco: “Tacciano le armi, preghiamo per la pace”
Ministero della Sanità di Hamas: i morti a Gaza sono 48.189
Il bilancio dei morti a Gaza è salito a quota 48.189 di cui otto (uno nuovo e sette recuperati) nelle ultime 24 ore: lo ha reso noto su Telegram il ministero della Sanità di Hamas. I feriti sono 111.640, secondo la stessa fonte.
Fonti mediche Israele: “Grave deterioramento salute dei tre ostaggi israeliani tornati ieri”
I tre ostaggi israeliani liberati ieri dalla Striscia di Gaza, Or Levy, Ohad Ben Ami e Eli Sharabi, hanno subito un grave deterioramento delle loro condizioni fisiche e mentali, con problemi come malnutrizione, perdita di massa muscolare, problemi cardiaci, infezioni prolungate. Levy e Sharabi sono stati ricoverati al Sheba Medical Center e Ben Ami al Sourasky Medical Center di Tel Aviv.
Offensiva a Nur Shams, uccisa donna incinta di 8 mesi
Una giovane donna incinta e con lei il bambino che portava in grembo sono stati uccisi dalle forze armate israeliane durante l’offensiva in corso nel campo profughi di Nur Shams, nel governatorato di Tulkarem, nel nord della Cisgiordania occupata. Lo riferisce il ministero della Salute palestinese, precisando che Sondos Jamal Muhammad nShalabi, 23 anni, era all’ottavo mese di gravidanza. “Le squadre mediche non sono state in grado di salvare la vita del feto poiché l’occupazione ha impedito il trasferimento dei feriti all’ospedale, dove la cittadina Shalabi è arrivata martirizzata
insieme al suo feto”, si legge nell’aggiornamento su Telegram. Nelle violenze è stato ferito anche il marito della ragazza uccisa, ricoverato in gravi condizioni.
Iran: “Spostamento coloniale palestinesi minaccia regione”
Dall’Iran rinnovata dura condanna al piano di spostamento dei palestinesi da Gaza del presidente Usa Donald Trump, che “rappresenta una minaccia per la stabilità e la sicurezza del Medio Oriente”. Lo ha detto il ministro degli Esteri, Abbas Araghchi, dopo la telefonata di ieri con il suo omologo egiziano Badr Abdelatty, secondo quanto riferito da un comunicato ufficiale del governo di Teheran. “Spostare con la forza i palestinesi da Gaza fa parte di un
piano per eliminare la Palestina in modo coloniale”, ha denunciato il capo della diplomazia iraniana. Secondo Araghchi, “è essenziale che i Paesi islamici assumano una posizione ferma e unitaria contro questo progetto”.
Hamas: Israele ha completato il ritiro dal corridoio di Netzarim
L’esercito israeliano ha completato il ritiro dal corridoio di Netzarim come parte dell’accordo di cessate il fuoco in corso, ha dichiarato un funzionario di Hamas. Il corridoio, largo circa 6 km, divide trasversalmente in due la Striscia ed è stato creato durante il conflitto contro Hamas. “Le forze israeliane hanno smantellato le loro posizioni e postazioni militari e hanno completamente ritirato i loro carri armati dal corridoio di Netzarim sulla strada di Salaheddin, permettendo ai veicoli di passare liberamente in entrambe le direzioni”, ha dichiarato il funzionario del ministero degli Interni gestito da Hamas.
Il ministro degli Esteri egiziano negli Usa per colloqui
Il ministro degli Esteri egiziano, Badr Abdelatty, è partito per Washington dove incontrerà alti funzionari dell’amministrazione Trump e membri del Congresso, secondo quanto comunicato dal ministero degli Esteri del Cairo. L’obiettivo della visita è quello di “rafforzare le relazioni bilaterali e il partenariato strategico tra l’Egitto e gli Stati Uniti”, oltre a tenere “consultazioni sulla situazione regionale”, secondo il comunicato.
Idf si ritira da parte orientale corridoio Netzarim
I media israeliani riferiscono che le truppe israeliane si stanno ritirando dalla zona militarizzata del corridoio di Netzarim, che taglia in due la Striscia di Gaza e completeranno il ritiro entro la mattinata. Il quotidiano Times of Israel afferma che i palestinesi stanno già iniziando a tornare nella parte orientale del corridoio
Netzarim, al centro di Gaza, dopo il ritiro dell’Idf.
Offensiva Idf su campo profughi Nur Shams, morti e arresti
L’esercito israeliano ha annunciato di aver esteso la sua offensiva nel nord della Cisgiordania occupata, con un’operazione al campo di Nur Shams, nel governatorato di Tulkarem. In un breve messaggio, le forze di difesa israeliane (Idf) hanno riferito che le truppe dell’esercito, della guardia di frontiera e dello Shin Bet, l’agenzia di intelligence interna, hanno già ucciso diversi “terroristi” e arrestato dei ricercati nell’area.
Netanyahu: “Piano Trump su Gaza molto buono, idea nuova”
Il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu definisce il piano del presidente degli Stati Uniti Donald Trump di trasferire i palestinesi da Gaza ‘molto buono, la prima idea nuova da anni”. “Ha il potenziale per cambiare tutto a Gaza”, afferma Netanyahu in un’intervista rilasciata a Fox News prima del suo rientro da Washington. “Non è uno sfratto forzato, né una pulizia etnica. Tutti parlano di Gaza come di una prigione a cielo aperto, e allora perché tenere questa gente in prigione? I cittadini di Gaza potranno tornare nelle loro case dopo la ricostruzione, a patto che rinneghino il terrorismo”.
Medioriente, Netanyahu atteso in Israele dopo una settimana in Usa
E’ atteso il rientro in Israele del premier Benjamin Netanyahu, dopo una settimana negli Stati Uniti. Secondo quanto riferito dal Times of Israel, la partenza era prevista dalla Andrews Air Force Base vicino Washington intorno alle 10 di sera, le 4 del mattino in Italia. Una volta rientrato, Netanyahu terrà una riunione del gabinetto di sicurezza. Intanto a Doha è arrivata la delegazione israeliana chiamata a negoziare la seconda fase dell’accordo sul cessate il fuoco a Gaza e la liberazione degli ostaggi.
Medioriente, oggi il ritiro Idf dal corridoio Netzarim
L’Idf si ritirerà dalle posizioni che ancora occupa nel corridoio di Netzarim, nel centro di Gaza, come parte dell’accordo con Hamas. Le forze israeliane si sono ritirate dalle loro posizioni nella porzione settentrionale del corridoio di Netzarim la scorsa settimana, mentre gli sfollati sono tornati nel nord della Striscia a piedi attraverso la strada costiera e con i veicoli sulla strada di Salah a-Din. L’Idf, ricorda il Times of Israel, ha mantenuto alcune postazioni sul lato orientale della strada di Salah a-Din, più vicino al confine con Israele. Secondo lo schema dell’accordo, il 21° giorno del cessate il fuoco Israele si ritirerà dall’intero corridoio che divide in due la Striscia e manterrà una presenza solo in una zona cuscinetto di circa un chilometro all’interno di Gaza. Le forze israeliane sono ancora dispiegate nel Corridoio Filadelfia, la zona di confine tra Egitto e Gaza. Secondo l’accordo, Israele deve completare il ritiro dal Corridoio di Filadelfia al 50° giorno del cessate il fuoco.
***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****
Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link